PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] conservati sotto la soprastruttura di età più moderna non si può dedurre con certezza se id., ibid., p. 80, tav. 7, i. Shemtou: id., ibid., o. 8o, tav. 7, 3.
Grecia ed Oriente: Adana: V. Langlois, in Rev. Arch., XI, 1854, pp. 644-645, tav. 250; Ad ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] architettura achemènide in Persia, senza l'architettura ionica arcaica dei Greci in Oriente. Ma poichè quest'ultima è la più chiara modello per le t. di stile ionico conservate nel tempo moderno.
Le parti che compongono la t. dorica sono più possenti ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] la composizione sia disposta a immagine chiusa.
Il nome moderno fregio deriverebbe dalla parola latina phrygium, indicante il lavoro in terracotta, pertinenti a simai, dell'Asia Minore, della Grecia e dell'Etruria (elenco: Demangel, op. cit., pp. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...