DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] agli impegni diplomatici e cortigiani il D. coltivò per tutta la vita quelli letterari; padrone del latino e del greco, con "grandissima inclinazione alle lettere" (Negri, p. 78), dal 1571 membro dell'Accademia fiorentina degli Alterati col nome di ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] pp. 302-304; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, pp. 142 n. 3, 523 n. 1; La caduta di Costantinopoli, a cura di A. Pertusi ...
Leggi Tutto
GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] questo cammino e la possibile salvezza in un "altrove".
Dopo essersi dedicata per pochi anni all'insegnamento del latino e del greco nelle scuole secondarie, la G. passò a quello dell'inglese; nel 1948 ricevette, ex aequo con S. Penna, il premio "Le ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] anni (per esempio quelli di M. Manitius), quanto piuttosto come momenti di convergenza tra due grandi tradizioni, quella greco-romana e quella cristiana, che venivano a formare con originalità un tempo nuovo, il Medioevo. In questa prospettiva il ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Niccolò V, che aveva sperato nella pace e nella riunione dei Greci dissidenti, e che ora è costretto a bandire una crociata p. 38). Sarebbero i suoi primissimi tentativi di traduzione dal greco; a dar fede alla data di una lettera del Filelfo, che ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] tema con ben altro impegno e preparazione.
Negli anni intorno al 1540 l'A. scrisse un'opera storica relativa alla Sicilia greca (a quanto pare una storia delle guerre siciliane fino all'assedio di Siracusa da parte degli Ateniesi), che restò inedita ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] libere, orgoglioso di una sua autonomia poetica), questa volta su motivi cinesi, le Nuvole bianche (Lanciano). La traduzione dal greco, con commento, dei Mimi di Eroda (Lanciano 1922) attesta la sua capacità anche di grecista. Nel 1930 (Firenze) è ...
Leggi Tutto
POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] non avere ancora totalmente saputo perdere la vita, e il mio lavoro di ogni ora non mira ad altro. Anche in Grecia sono andata a raccogliere l’enunciazione filosofica della medesima sapienza nazarena» (Cenni, 2011, p. 222).
Fonti e Bibl.: S. Aleramo ...
Leggi Tutto
BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] di giorni. Forse rivenduto ad altro padrone, venne quindi imbarcato su una nave della squadra di Mustafà Chico, un rinnegato greco, delle cui imprese nel Levante fu testimone, in particolare della cattura di due vascelli francesi e d'uno sbarco a ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] poetico, le due odi autentiche costituiscono, ad ogni modo, la prova della attrazione che Bisanzio operava sul mondo greco, una volta che, superata la crisi iconoclastica, aveva ritrovata la sua identità nell'imitazione dell'antichità classica, con ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...