Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] cosa prepara una donna, la casa e un bue per l'aratro" (Le opere e i giorni, 405 sg). Tanto nella Grecia arcaica quanto nell'Europa continentale del Medioevo, a delimitare lo spazio privato non sono le mura domestiche, ma un appezzamento di terreno ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] edifici minori e più semplici. In tombe posteriori si riscontrano anche ricche costruzioni con s. a cassettoni che rivelano l'influsso greco-romano. Nelle tombe di Tarquinia, del VI e V sec. a. C., il s. dipinto deve sovente esser interpretato come ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] qualche tratto di s. con mattoni cotti e bitume, e la civiltà minoica conobbe s. con lastre di pietra; nel mondo greco ci si limitò piuttosto a scavare sedi stradali nel fondo roccioso, a livellare i piani con ghiaia, a creare guide per le ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] tav. f. t.
Bibl.: cfr. l'ampia bibliografia di M. Chatzidakis, in Encicloped. Univ. Arte, VI, col. 661-63, sub v. Grecia; Comité Nat. Hell. de l'Ass. intern. Études Sud-Est Européen, Bibliographie de l'art byzantin et postbyzantin, 1945-69, Atene ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] le masharabiyyah. A Rosetta, a Suakin, a Malta, ecc., i grigliati sono sostituiti con tendaggi. Nel patio della Casa del Greco a Toledo e in alcuni palazzi del Cairo si notano anche verande lignee in serie, sporgenti al primo piano, con archi a ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Fabio, 1989).Se i dati documentari non consentono che in via d'ipotesi l'identificazione del Maestro del Giudizio con un Marco Greco da Costantinopoli, a G. nel 1313 (Conti, 1979, p. 27, n. 27; Galassi, 1983), essi permettono almeno di registrare un ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] navata settentrionale, una piccola struttura architettonica, il Santo Sepolcro. È una costruzione a pianta circolare, in conci di marmo greco, coperta da un tetto a cono (moderno); all'interno un arcosolio con una sorta di tomba, il cui coperchio ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] che ad una piazza pubblica: esempio caratteristico di tale tipo è il F. di Veleia, che ha un precedente in ambiente greco nell'agorà costruita a Delo per i commercianti italici, ed ha imitazioni in ambiente provinciale (F. di Sufetula, Thuburbo Maius ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] tra l'altro a otto presbiteri, a un ostiarius, a un princeps cantorum (Andrea, m. nel 525), a un lettore di origine greca e a una religiosa (Rufina, m. nel 587; Correia, 1928; Vives, 1942). L'iscrizione più antica, conservata a Lisbona (Mus. Nac. de ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] 'ingresso, è riservata agli uomini e agli ospiti; la seconda alle donne e ai bambini; la terza alla servitù. Anche in Grecia le donne vivono segregate, in una zona separata della casa. Nella casa romana, invece, le donne non sono escluse dalla vita ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...