Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] del giorno solare medio, dell'intervallo, cioè, mediato sull'arco di un anno, tra due transiti del Sole per il meridiano di Greenwich. Con l'invenzione di orologi sempre più accurati, tuttavia, ci si è resi conto che non si può prendere la rotazione ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] e longitudine), costituito con riferimento al piano equatoriale (origine delle latitudini) e al semipiano meridiano passante per Greenwich (origine delle longitudini): si ha così sulla superficie terrestre un sistema di riferimento, che consiste di ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] cronometro, per misurare la differenza tra il tempo locale e il tempo di un meridiano di riferimento (di norma quello di Greenwich). Egualmente importanti sono le effemeridi, tavole in cui sono raccolte ora per ora di ogni giorno, anno per anno, le ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] il teorema del viriale, che era stato derivato nel 1916 da Arthur S. Eddington (1882-1944), dell'Osservatorio di Greenwich, per valutare le masse degli ammassi stellari (Eddington 1916). Il teorema collega l'energia cinetica interna totale delle ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] senso fu dato dallo stesso Bradley. Nominato astronomo reale nel 1742, egli dapprima riallestì l'Osservatorio di Greenwich e quindi s'impegnò in un programma intensivo di misurazione delle posizioni stellari, pienamente consapevole della necessità ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] delle Ferrovie canadesi Sandford Fleming, di 24 fusi orari in cui suddividere il pianeta, con un meridiano base rappresentato da Greenwich. Le Conferenze di Washington del 1884 e di Parigi del 1912 sanciscono così la nascita dello standard time, il ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] delle osservazioni.
Nel 1848 l'astronomo reale George B. Airy pubblicò un riassunto delle osservazioni lunari compiute a Greenwich dal 1750 al 1830. Per avere valori teorici con cui confrontare le latitudini e le longitudini ottenute tramite l ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] un vantaggio di apertura di cui non avrebbe mai potuto godere sotto i cieli inquinati e fumosi di Parigi, Berlino o Greenwich.
Il risultato più importante di tutte queste innovazioni era stato, senza dubbio, la nascita dell'astrofisica che aveva reso ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] lo divideva una reciproca ostilità. Tra il maggio e il dicembre 1760 fu in Inghilterra: visitò l'osservatorio di Greenwich, Oxford e Cambridge; a Londra incontrò il Burke, il Johnson, il Bradley, B. Franklin, ed ebbe intense relazioni con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 'orbita geostazionaria su un punto di longitudine e latitudine 0° (cioè sull'equatore nel meridiano di Greenwich); ogni 30 minuti riprende tre fotografie della Terra, rispettivamente nell'infrarosso, nel visibile e nell'ultravioletto, trasmettendole ...
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antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....