talea Nella terminologia musicale, schema ritmico predeterminato che nel mottetto isoritmico dell’Ars nova francese venne applicato alla melodia gregoriana del tenor (detta color). ...
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Gregorianista (Courseulles-sur-Mer, Normandia, 1905 - Solesmes 1988). Studiò canto gregoriano nell'abbazia di Solesmes, dove entrò nel 1928. Ha insegnato (1952-83) nel Pontificio istituto di musica sacra [...] paleografo e semiologo contemporaneo del repertorio gregoriano, è autore di alcuni volumi, tra cui il fondamentale Semiologia gregoriana (1968), e di numerosi saggi sull'interpretazione del canto gregoriano sulla base delle antiche grafie neumatiche. ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] , iniziò a Roma gli studi filosofico-teologici per il sacerdozio presso il Pontificio Seminario vaticano e si laureò all'università Gregoriana.
Tra gli insegnanti nel seminario il F. ebbe il gesuita A. De Santi, che lo iniziò al canto gregoriano e ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] in Vaticano e suo amico, gli procurò dapprima il restauro degli organi di S. Lorenzo in Damaso e della Cappella Gregoriana a S. Pietro in Vaticano (quest'ultimo precedentemente devastato), poi la costruzione dell'organo del duomo di Frascati (e forse ...
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WAGNER, Peter
Musicologo, nato a Kürenz (Treviri) il 19 agosto 1865. Studiò alla scuola musicale del duomo di Treviri, poi, sotto la guida di G. Jacobstahl, a Strasburgo, laureandosi presso quell'università [...] Ph. Spitta. Nel 1897 è professore incaricato all'università di Friburgo (Svizzera) e nel 1902, dopo avervi organizzato una Accademia gregoriana, è nominato ordinario. La sua attività di storico, che lo ha condotto a fama mondiale ed ai massimi onori ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] in mss. sangallesi e metensi e Non possumus aliquid contra veritatem sed pro veritate. Risposta al prof. Wagner (apparsi nella Rassegna gregoriana,XII[1913], nn. 4-6, c0ll. 323-346, e ibid. XII[1914], n. 2, coll. 97-116), egli dimostrò la sua ...
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Procedimento caratteristico della polifonia dei sec. 14°-16°, consistente nel canto e nel moto parallelo di due voci che lo accompagnano formando accordi di terza e sesta. Conosciuto anche come discanto [...] lo qualifica come faux-bourdon. Nel canto liturgico esso indica la pratica sviluppatasi nel 16° sec. – ancora oggi usata – di alternare versetti intonati secondo l’originaria melodia gregoriana e versetti dove tale melodia è armonizzata a 3 o 4 voci. ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] i lavori erano gia cominciati, come testimonia una registrazione della Fabbriceria in questa data: "Si aggiunge un'altra mostra all'organo della Gregoriana" (p. 89); alla fine di quell'anno o nei primi mesi del 1628 il B. doveva aver compiuto la sua ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...