Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] c. si dice omofonico, quando tutte le voci cantano all’unisono o all’ottava la stessa linea melodica (come nel canto gregoriano); omoritmico, se i valori di durata delle singole voci sono i medesimi (come nella frottola e nel corale); polifonico ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] in Francia, in Boemia, in Spagna e nella Lombardia; per avere collaboratori o per lo meno non oppositori i grandi laici, Gregorio per mezzo di quelli o di altri inviati pratica largamente presso i sovrani di Germania, di Francia e d'Inghilterra, onde ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] segnalava il consolidamento d'un potere al di là degl'interessi partigiani.
Le provincie divengono adesso, e più ancora con Gregorio X (1271-1276), l'insieme delle terre soggette al rettore. Tra di esse, il patrimonio di Tuscia riceveva da Innocenzo ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] di S. Maurizio in Agauno nel Vallese. È pure residenza di un vescovo greco ortodosso e di un vescovo armeno gregoriano.
Nell'età islamica, Betlemme, nella quale anche i musulmani riconoscono il luogo di nascita di Gesù, non ebbe alcuna importanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e più alta tradizione etnica e politica, e, con ciò stesso, l’avvio a una nuova cultura e coscienza civile. Non per nulla Gregorio di Tours afferma senz’altro che solo quando riesce a darsi un rex, e non più o non solo un meschino regniculus, un ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , come la Panormia di Ivo di Chartres e il Decretum di Graziano, le collezioni di decretali, fra tutte le Extravagantes di Gregorio IX, le Glossae e le Summae di decretasti e decretalisti e i trattati di autori come Giovanni di Parigi, Egidio Romano ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] Royal Society. L'altro percorso esemplare è quello di Ximenes, il quale studiò approfonditamente la matematica al Collegio Gregoriano prima di essere scelto come istitutore presso la famiglia di un nobile fiorentino. Scrisse di matematica, pubblicò ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] esprimono bene questi punti di vista. Egli criticava aspramente il tentativo dei missionari di imporre ai Cinesi il calendario gregoriano e l'intera cosmologia europea, sostenendo che la teoria della rotondità della Terra era una pura assurdità e che ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] futuro, infine, è presente anche nell'evoluzione degli strumenti di misurazione del tempo quali calendari e orologi. Il calendario gregoriano, risalente al 1582, può essere considerato il punto d'arrivo di un interesse di lunga data dell'uomo per i ...
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superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] , il quale, fondandosi sul già ricordato passo di s. Tommaso dove, insieme con le quattro specie di s. distinte da s. Gregorio, sono giustificate anche le tre di s. Anselmo (" in voluntate... in sermone... in operatione ") e le dodici di s. Bernardo ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...