DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] corsi di teologia dommatica e morale, diritto, geometria, filosofia, retorica, lingua latina e italiana, grammatica greca e canto gregoriano.
La riforma del seminario condotta dal D. si muoveva nella linea dell'antigesuitismo, ma soprattutto poneva l ...
Leggi Tutto
L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] anche dalla formazione dei grandi musei archeologici europei (il primo interamente dedicato agli Etruschi fu il Museo Gregoriano Etrusco, aperto in Vaticano nel 1837) e da un Istituto come quello di Corrispondenza Archeologica, creato a ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] Ronca, La devozione e le arti, ivi, pp. 425-442; M. Smith o'Neil, The patronage of Cardinal Cesare Baronio at San Gregorio Magno. Renovation and innovation, ivi, pp. 145-171: 147-155, 170; S. Sosti, Le fonti per l'arte negli Annales ecclesiastici di ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] condizioni di salute. Nell'infuocato clima politico del marzo 1848 poté capitare anche a lui di essere contestato come "gregoriano" e "retrogrado" in una dimostrazione (prezzolata, secondo Rocca, p. 7) avvenuta a Bologna il 28 marzo; il giorno dopo ...
Leggi Tutto
BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] delle raccolte italiane di antichità egiziane, inframezzò lavori più impegnativi. Usciranno così Le sculture del Museo Gregoriano Egizio, Città del Vaticano 1951, steso in collaborazione con il romanista Pietro Romanelli; Le antichità egiziane ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] collocare prima del 23 genn. 1378, quando egli risulta presente al conferimento dei dottorato a due studenti del Collegio gregoriano di Bologna), il D. sembra aver ridotto il suo impegno politico. Un'annotazione dei rotuli dello Studio cittadino per ...
Leggi Tutto
RAVANELLO, Oreste
Guido Viverit
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1871 da Ireneo e Angelina Santi (Venezia, Archivio Storico del Patriarcato, Parrocchia di Ss. Geremia e Lucia, Libri degli atti di nascita, [...] al patriarca cardinale di Venezia Giuseppe Sarto, futuro papa Pio X, e Sul ritmo e sull’accompagnamento del canto gregoriano: studi e osservazioni (1912).
Il cospicuo lascito musicale di Ravanello è oggi custodito in diversi archivi, tra i quali ...
Leggi Tutto
DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] L'arte appresa a Napoli fece del D. l'artista più richiesto per il restauro dei reperti di scavo. Lavorò per il Museo Gregoriano a Roma e fu poi per lo stesso scopo a Parigi, Londra, Berlino, Monaco, Pietroburgo. Questi viaggi favorirono anche la sua ...
Leggi Tutto
CATTOZZO (Catozzo), Luigi (Nino)
Claudio M. Strinati
Nato ad Adria (Rovigo) il 22 luglio 1886 da Antonio e da Anna Biasioli, dimostrò fin da giovanissimo, una spiccata tendenza per la musica, tanto [...] in sostanza alcune istanze culturali della generazione dell’Ottanta, e, in particolare, tentò un recupero del gregoriano inteso come elemento tipicamente italiano su cui fondarsi per un progresso armonico-melodico eccentrico rispetto alla crisi ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] Enrico IV tenuto a Botticino, in epoca imprecisata, tra il 1087 ed il 1091. Nel 1086 si trova menzionato un successore gregoriano, Gualtiero (cfr. per la questione del placito di Botticino e di Gualtiero, Schwartz, pp. 112-113).
Fonti e Bibl.: Codex ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...