MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] chiesa, l'abbazia, Bologna 1963, pp. 202 s., 206, 215, 217; F. [Grimaldi] da Morrovalle, L'organo "giuliano" e l'organo "gregoriano" nella chiesa di Loreto, in Arte antica e moderna, 1966, n. 34-36, p. 262; Documentazione di vita assisana (1300-1530 ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] Accompagnamento del Canto fermo, in risposta ai Cinque quesiti di Musica ecclesiastica propostigli da Amelli per il Congresso di canto gregoriano di Arezzo del 1882, apparso postumo su Musica sacra nel 1884 e sulla rivista Guido Aretinus, I (1885), n ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] nel pittore il dono del tono. li suo lavoro diveniva concentrato, assorto. L'ambiente assumeva un clima quasi liturgico, gregoriano…". Il rapporto tra pittura e musica divenne col tempo piIá stretto e dichiarato: in un appunto stilato in occasione ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] Se erronea è l'attribuzione al M. di una biografia di Sisto V, di sua mano furono originariamente gli Annali di Gregorio XIII. Quest'ultima opera, molto manipolata nel tempo e pubblicata postuma dall'erudito Charles Coquelines, è caratterizzata da un ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] della musica liturgica il C. si dilunga sulla correlazione, per lui evidente, tra i taàmin ed i neumi dei canto gregoriano ed arriva alla conclusione che la liturgia cristiana non solo deriva da quella ebraica ma ne esalta la musicalità originale. Un ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] in Vaticano, a cura di G. Fallani - M. Escobar, Roma 1946, pp. 223-252; L. Pareti, La tomba Regolini-Galassi del Museo Gregoriano etrusco e la civiltà dell'Italia centr. nel sec. VII a.C., Città del Vaticano 1947, pp. 75 s.; Memorie del card. Ercole ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] estate uccise la moglie del maestro, Lucrezia, sepolta nella Cappella Nova il 23 agosto. Il 13 novembre il vedovo ottenne da Gregorio XIII di ricevere gli ordini clericali ed essere poi consacrato sacerdote, e il 7 dicembre ebbe la prima tonsura in S ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] alla Repubblica, tra il 1577 e l’inizio del 1578. Il nuovo periodo di studio e di ritiro fu interrotto dall’invito di Gregorio XIII a recarsi a Roma (il 20 marzo 1578 il M. chiese licenza al duca d’Urbino), dove visse presso Giacomo Boncompagni ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] a garanzia di un prestito). Fu anche il banchiere di fiducia di Giacomo Boncompagni, duca di Sora e figlio naturale di Gregorio XIII.
Nel 1583 finanziò i lavori per la costruzione di una cappella di famiglia all’interno della basilica romana di S ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] , 1568), dove si riscontra, rispetto alle messe, una maggiore sobrietà contrappuntistica, e più chiaro vi risulta l'elemento ispiratore gregoriano. L'A. si rivela poi nei suoi due libri di laude, che possono porsi all'origine dell'oratorio in volgare ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...