GREGORIOIMagno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] pp. 72-88; C. Porcel, San GregorioMagno y el monacato. Cuestiones controvertidas, Montserrat 1960; J. Croquison, Les origines de l'iconographie gregorienne, CahA 12, 1962, pp. 249-262; V. Monachino, P. Cannata, s.v. GregorioI, in Bibl.SS, VII, 1966 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] sepolcri venerati, il monachesimo nel medesimo secolo entra nello spazio urbano moltiplicando a partire da GregorioMagnoi suoi insediamenti legati all’evergetismo dell’aristocrazia laica ed ecclesiastica ed espletando accanto alle funzioni proprie ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] una linea sinuosa e costruttiva di derivazione carolingia, in una sintesi che potrebbe fornire un riscontro anche alla figura di GregorioIMagno in un codice della Regula pastoralis (Roma, BAV, S. Maria Maggiore 43, c. 1).Già sullo scorcio del sec ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sua menzione nelle fonti, nel tempo molto variabile dal punto di vista terminologico, sembrerebbe attestata già all'epoca di papa GregorioIMagno (590-604) in ambito romano, ove poi ancora, intorno al sec. 7°, essa ricorre, in una rubrica dell'Ordo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] annua non è rilevante (tra gli 8 -9 °C dell’Islanda e i 16-17 °C del Bassopiano Germanico), e le temperature medie di gennaio si delinea il sistema feudale.
590-604: il papato di GregorioMagno consolida il primato pontificio.
7°-8° sec. Si ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d.C., un santuario della Magna Mater e di Attis.
Già all’inizio del 3° sec. pare esistessero τρόπαια grande ristrutturazione di S. Pietro si ebbe con papa GregorioI (590-604) quando fu realizzata l’elevazione della ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] 6° secolo. Ancora nel 597, da Roma, GregorioMagno poteva assicurare al vescovo di Siracusa l'invio di in Opera, Pars I, a cura di Å. J. Fridh, in Corpus Christianorum, XCVI, 1973, pp. 136-137.
GregorioI Papa, Epistolae, I, Libri I-VII, a cura di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] assicurare la messa domenicale nelle chiese suburbane minacciate dall'abbandono. Nella città si moltiplicano invece i monasteri: ne menziona parecchi GregorioMagno (590-603), ma debbono essere in parte istituzioni del sec. VI, in parte del secolo ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] di Canterbury.
Bibliografia
Fonti:
GregorioI Papa, Registrum Epistolarum, Libri I-VII; VIII-XIV, a cura e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di irradiazione della civiltà nell'Alto Medioevo ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...