FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] 'affresco con Liutprando che conferma a Gregorio II la donazione di Ariperto - già elencato da Venturi (1933, p. 704) e l'affresco con la Consegna delle chiavi a s. Pietro, nel catino centrale dell'abside, eseguito dal F. e C. Aretusi (Benati, 1982 ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] Gregorio Armeno, dipinta intorno al 1680 per la cattedrale di Nardò, invece, pur prendendo spunto dacatino.
A partire dallo stesso anno il L. si dedicò con impegno sempre crescente alla realizzazione di immagini per incisioni; e ciò è confermato da ...
Leggi Tutto
RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] sono così vicini a quelli del Palma da essere «in certi casi al limite del d’Alessandria (Manerbio, S. Lorenzo), S. Gregorio consacra il vescovo Paterio (Brescia, S. , dove affrescò la parte terminale del catino absidale (1627) e alcune Sibille nella ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] F.A. Bonacina, per il catino e due medaglioni a chiaroscuro in una feste per la beatificazione del card. Gregorio Barbarigo, fu pagato per tre dipinti (ora scomparsa). Parecchi suoi dipinti, citati da autori sette-ottocenteschi, sono andati perduti: ...
Leggi Tutto
CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] ), di S. Bartolomeo (oggi S. Gregorio Illuminatore) verso il 1760, e di i lacunari trapezoidali nel catino absidale e le colonne binate 257-286; F. Battistelli, Vanvitelli o C.?, in Notizie da Palazzo Albani. Riv. semestrale di storia dell'arte. Univ. ...
Leggi Tutto
PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] dagli affari pubblici (nel 1508 fu nominato custode del Sacro Catino e consigliere di S. Giorgio, nel 1512 ebbe un Giovanni Garzoni e Gregorio Cortese. Di notevole ingegno e grande eloquenza, forse apprese il greco da Benedetto Tagliacarne detto ...
Leggi Tutto
ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 daGregorio di Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] Scio (1499 e 1500) clavigero del S. Catino (1501), padre del Comune (1502), dell'Officio il 25 febbr. 1507. Caduto Paolo da Novi, l'A. fu tra coloro che che era ricordato assieme con il fratello Gregorio in un monumento marmoreo nella chiesa di ...
Leggi Tutto