LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] l'eretico. Eseguì quindi nel catino absidale il ciclo di affreschi rappresentanti Bambino, l'angelo custode e s. Nicola da Tolentino (Coppa, 1989, p. 124); del in Alto Lario e in Valtellina, a cura di M. Gregori, Milano 1995, pp. 54-61, 300 s.; F. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] eretta da don Francesco Marcelli: ibid., p. 194); e soprattutto le scene della Passione dipinte a olio su muro nel catino della era diventato il suo pittore prediletto. Il breve pontificato di Gregorio XV portò a Roma il Guercino (G.F. Barbieri) e ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] S. Andrea nella chiesa di S. Siro a Genova, eseguito daGregorio De Ferrari, mentre, l’8 luglio dell’anno successivo, effettuò erudito già avviato nel 1681 in relazione al presbiterio e al catino absidale (Alizeri, 1875, pp. 129 s.). Invece il grande ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] della Pace, commissionati a Pietro da Cortona da Alessandro VII e comprendenti la 1660 nell'esecuzione degli stucchi sotto il catino absidale e nell'imbotte del coro, interna della parrocchiale di S. Gregorio Magno a Monte Porzio fu eseguita ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] residua del Collegio degli otto elettori, composta daGregorio stesso e da quattro cardinali, i quali erano stati scelti cardinali appartenenti alla famiglia Papareschi; nel mosaico del catino absidale, che rappresenta un'allegoria dell'unità della ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] catino absidale di S. Caterina da Siena, la chiesa nazionale dei senesi a Roma, con la raffigurazione di S. Caterina da Siena accoglie papa Gregorio XI al suo ritorno da pp. 407 s.; Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] 'arco di accesso, i Ss. Pietro, Gregorio Magno, Paolo apostolo e Gerolamo a piena si articola ad affresco sul catino e lungo la parete ricurva riferimento al D. o al suo ambiente è totalmente da escludere, come avviene per il Battesimo di Cristo su ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] , presto scomparso, nel catino absidale della cappella dell'Arca da' travertini, dai mattoni da' marmi" (Malvasia, 1678, p. 115) in evidente antitesi con le preziosità dei manieristi.
Nel 1623il cardinale Ludovico Ludovisi, nipote di papa Gregorio ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] chiesa veneziana dei Tolentini, su progetto del pittore Gregorio de Ferrari, allievo di Domenico Piola, vide solenne architettura che si apre nel catino absidale a far entrare la luce naturale con uno ‘sfondato’ circondato da nubi e angeli in stucco. ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] quella del pittore (Muñoz, p. 80) - rappresentò nel catino absidale una Gloria di santi nel cielo, dedicando gli scomparti conclusione dei lavori della Investitura a generalissimo data daGregorio XIII a Cornelio Bentivoglio, oggi mutila, e accenna ...
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