GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] confermarono privilegi ed esenzioni fiscali: Gregorio XV nel 1621 e Urbano XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, Eustachio, Roma 1989, ad ind.; M.-C. Fabri de Peiresc, Lettres à Cassiano dal Pozzo (1626-1637), a ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] F. Magi, La raccolta B. Guglielmi nel Museo Gregoriano Etrusco, I-II, Città del Vaticano 1939-1941 P. Marchi S. J. e G. B. De Rossi il compito di ordinare il materiale trovato e Library, Città del Vaticano 1959.
(G. Ferrari O. S. B.)
7. - Biblioteca ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nomina del nuovo governatore Pedro Enriquez de Azevedo. conte di Fuentes, il . M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco (A. Salmazia e D. , S.Carlo Borromeo e le trattative tra Gregorio XIII e Filippo II nella giurisdiz. eccles., ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] in onore di papa Gregorio XIII, il riformatore del nel 1558, a Bologna nel 1568 e forse a Ferrara nel 1577 ‒ avvenisse nel momento in cui il
Picolet 1987: Jean Picard et les débuts de l'astronomie de précision au XVIIe siècle, édité par Guy Picolet ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] 1993, p. 360).
Entro il gennaio del 1682 Vincenzo De Grandis subentrò a Ferrari e Paini, ma già nel marzo del 1683 lasciò palazzo di famiglia (Crowther, 1999, p. 18; in onore di Gregorio II Boncompagni, duca di Sora e principe di Piombino); l’8, ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] calendario promossa da papa Gregorio XIII, accantonò la stesso generale dell’Ordine Filippo Ferrari, suo vecchio amico, cercarono ; R. Descendre, “Un’altra sorte di guerra”: P. S. penseur de la guerre, après l’Interdit, pp. 309-331; M. Infelise, Che ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] del principe di San Gregorio Giberto Pio di Savoia La scena d'huom. ill., Venezia 1659, nella "nota de' ritratti d'altre stanze" all'inizio; M. A. D. l'uomo effigiato da J. Susterman); G. Ferrari, Le battaglie dei Dardanelli, in Mem. stor. militari ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] la scomunica comminata da papa Gregorio XVI a coloro che avevano comandati dal generale Andrea Ferrari e si mise al 226; G. Borioni, Le patriotisme nomade. Les exilés des États pontificaux de 1820 à 1838, in Revue d’histoire du XIXe siècle, 2004, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Alessandro Volta, il matematico Gregorio Fontana, l’anatomista Antonio 2° vol., Cultura e società, a cura di A. De Maddalena, E. Rotelli, G. Barbarisi, Bologna 1982, pp. italiane del Settecento, a cura di S. Ferrari, Rovereto 2003, pp. 53-89.
E. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] condotto innanzi con l'aiuto del Neri, del deGregorio e del de la Chavanne - di eliminare il più possibile la Negroni, Quaranta lettere del conte G. L. B. all'abate G. Ferrari con alcune poscritte del conte P. Balbo,ibid., XXI, Torino 1883, passim; ...
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