CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] una nuova Accademia di Armonici, scritturata da Gregorio Delle Chiavi, nella.quale non figura più , un'opera di B. Ferrari, data a Venezia nel 1664 concezione di tempi più recenti.
Bibl.: C. de Rosa di Villarosa, Memorie dei compositori del Regno ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] dal poco illuminato governo di Gregorio XVI. Fu certamente in questi marzo 1848 agli ordini del generale A. Ferrari, ritorno in patria dopo la sfortunata l'ouvrier et le capital, seule solution possible de la question économique sociale" (p. 87).
...
Leggi Tutto
MONTE, Gennaro
Francesco Sorce
MONTE, Gennaro. – Non si conoscono la data di nascita né l’origine di questo artista, che svolse prevalentemente l’attività di argentiere a Napoli nella seconda metà del [...] mentre al 1690 risale l’esecuzione del paliotto di S. Gregorio Armeno, anch’esso perduto (A. Catello, 1984, p. Id., Maestri «ferrari» e «ottonari», ibid., pp. 455, 459 s.; V. de Martini, La cappella del Tesoro, in M. De Cunzo - V. de Martini, La ...
Leggi Tutto
ROTALDO, Gaspare.
Giuseppe Sava
– Il pittore, che le fonti citano come Gaspare Rotaldo, Gaspare da Verona o Gaspare da Riva, nacque verosimilmente a Verona in una data imprecisata della seconda metà [...] 1939, p. 116) firmata «GASPARE DE VERONA ABITADOR IN RIVA». L’iscrizione i ss. Cipriano, Rocco, Giustina e Gregorio Magno. Sulla scorta di Weber (1933, e il XVI secolo, Calliano 1992, pp. 35-38; S. Ferrari, La pittura, ibid, pp. 75-85, 126 s.; M.L ...
Leggi Tutto
CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] sarebbero aggiunte quelle su De Nittis giovane e sull'ultimo DeGregorio. Si trattava naturalmente di fiorentina (catal.), Firenze 1934, p. 48; A. Maraini, in Gall. Gian Ferrari, V. C., Milano 1941, prefaz.; G. Rosi, in Galleria del Secolo, ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] da Mauro Cappellari, poi Gregorio XVI, quale testo dimostrativo Venezia 1806, IV, p. 114 s.; G. B. Ferrari, Vitae virorum illustr. Seminarii Patavini, Padova 1815, pp. M.-Th. Disdier, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, Paris 1935, col. 264; M ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] , S. Galletti, S. Grita e F. Ferrari - una delle statue da collocare sulla trabeazione del si trova tra le figure di De La Roche e Raffaello. Il personaggio i frammenti originali la statua di S. Gregorio Nazianzeno di G. Riccardi, nel ricomporre ...
Leggi Tutto
ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] rettore della chiesa di S. Gregorio in Rimini, che lo accolse in Lat., CXLIV, col. 957; F. Ferrari, Catalogus Sanctorum Italiae in menses duodecim distributus, fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, con vari e notabili fatti in ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] - che dalla prima metà degli anni Sessanta dell'Ottocento riunì intorno alla figura di A. Cecioni pittori come M. DeGregorio, F. Rossano e G. De Nittis - nonché l'influenza di pittori come F. Palizzi ed E. Dalbono.
Nel 1882 il G. divenne assistente ...
Leggi Tutto
BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] sepolcrale ("S. Benvenutus de Scotivolis Anconitanus"), riportata dal Ferrari, andata però perduta, probabilmente in ad Osimo la cattedra episcopale, trasferita nel 1240 a Recanati da Gregorio IX, per punire gli Osimani della loro adesione a Federico ...
Leggi Tutto