CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] Ireneo Affò, il pittore P. Ferrari, B. Rossi e fu aggregato maggiore. L'Annunciazione (1783);in SS. Gregorio e Siro il Martiriodis. Lorenzo (inorigine in 'Archiginnasio, ms. B.134: M. Oretti, Notizie de' professori del disegno... (sec. XVIII), p. XII ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] De Dominici, p. 303) e quelli "della scudella del sedile de' nobili di Nido" (ibid., p. 307). L'unico ciclo rimasto è quello della cappella del santo, in S. Gregorio XX (1969), 227, p. 49; O. Ferrari, Le arti figurative nella seconda metà del Seicento ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] maggio 1708 con l'abate Gregorio Galisio a seguito dell'invio LXIV (1982), pp. 601-622; M. De Felice, Miti ed allegorie egizie in Campidoglio, 1700-1758, Roma 1998, pp. 20-24, 59-80; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999 ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] sotto la guida di G. Ferrari e poi all'Accademia ligustica, dove importanti: la coffimenda di S. Gregorio Magno e la nomina a cameriere di S. M. Immacolata in Genova, Genova 1937, passim; L. De Simoni, Le chiese di Genova, Genova 1948, I, p. 128; II ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] occasione delle feste per la beatificazione del card. Gregorio Barbarigo, fu pagato per tre dipinti a 215; L. Pagnoni, Chiese parrocchiali bergamasche, Bergamo 1979, ad Indicem;E. De Pascale, in La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta in ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] 7, p. 59; Id., 1978, pp. 64-67; P. Leone De Castris, ibid., 1984, n. 39, pp. 11 s. Per una diversa nella Decollazione di S. Gregorio Armeno - lo porterà 1955, pp. 52 s., 82; R. Causa-O. Ferrari-M. Picone, IV Mostra di restauri (catal.), Napoli 1960, ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] ; molte entrarono a far parte della collezione dell'alpinista A. Ferrari tra il 1902 e il 1907; alcune furono impiegate per illustrare Reynaudi, Aoste et sa vallée (Aosta 1903) o quella de Le Valli di Lanzo, curata dalla sezione torinese del CAI ed ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] II [1928-29], 3, pp. 27-32).
Il C. esercitò occasionalmente anche l'attività di restauratore: nel 1832 infatti, con M. DeGregorio, consolidò e ritoccò gli affreschi di M. Stanzione nel soffitto della navata della chiesa di S. Paolo Maggiore a Napoli ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] De gli affetti della mistica teologia tratti dalla Cantica, Venezia 1590; Orazione a papa Gregorio Lee, Ut pictura poesis, Firenze 1974, p. 56 n., 101 n.; A. Pupillo Ferrari Bravo, "Il Figino" del C. Teoria della pittura di fine 500, Roma 1975 (già ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola sofferta Dedizione di Enrico IV a Gregorio VII a Canossa (Modena, Galleria , 292, 294, 334, 336, 465, 482; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1906, pp. ...
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