GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] C. Visconti d'Aragona, suo lontano parente, e dai padri G. Ferrari, I. Venini, G. Tiraboschi e P. Bovio, dai quali fu , Milano 1833, ad indicem; C. Cantù, G.B. G., in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, II, Venezia 1834, pp. 284-290 (a ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Agostino, Beda, Girolamo, Gregorio Magno) e poetici (Paolino p. 177); D. Nebbiai-Dalla Guarda, La Bibliothèque de l'abbaye de St-Denis en France, Paris 1985, pp. 62 3, XXIX (1988), pp. 619 s.; M. Ferrari, La biblioteca del monastero di S. Ambrogio, in ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005; Id., 2010, pp di Antonio Canevari, che ultimò nel 1728 (De Montaiglon, 1896; Ferraris, in In Urbe Architectus comune citazione come architetti di Gregorio Chigi, nel luglio 1747, ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] gestione daziaria di Agostino Gipso e quella "de re frumentaria" di Antonio dall'Angelo. Ragionamento sopra la riforma fatta... da Gregorio XIII.. (Verona 1582e, di di bibliogr. ed erudiz. in onore di Luigi Ferrari, Firenze 1952, p. 451 n. 264; A ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] pochi anni sono costretti di alienare la parte de' loro capitali sì vivi, che morti se del Giornale repubblicano a Gregorio Agnini e Luigi Tirelli, di Mantova, IV (1965), pp. 45-53; G. Ferrari Moreni, Storia del giornalismo a Modena, a cura di G ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] 1408 il F. fu delegato da Gregorio XII, insieme con il vescovo di Siracusa, Tommaso de Herbes, a ricevere il giuramento di De festis deiparae virginis Mariae; De tempore; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre indicem; S. Béguin, Un tableau retrouvé de Girolamo Mazzola alias Bedoli, in Aurea Parma, a Giulio Romano. La committenza di Gregorio Cortese (catal., San Benedetto Po), ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] , appresso Gabriel Giolito di Ferrari, 1547, c. 184r. godere del favore della Curia e di Gregorio XIII in particolare.
Del B. non si Tolomei libri sette, Vinetia 1549, passim; Il quarto libro de le lettere di M. Pietro Aretino, Venezia 1550, cc ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] ms. 320: F. Casamata, Commentarius de vita Aggidii Forcellini; G.B. Ferrari, Vita Aegidii Forcellini, Padova 1792; pp. 188-198; Id., L'opera data dal cardinale beato Gregorio Barbarigo nel seminario di Padova agli studi della lingua e della ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] fu creato da papa Gregorio XIII cavaliere aurato dell' Nazaro e Celso. Dalla moglie Lucrezia Ferrari aveva avuto un figlio, Claudio, grotteschi, Milano 1587, p. 126; G. P. Bellori, Le Vite de' pittori (1672), Pisa 1821, pp. 96-116; C. Torre, Il ...
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