CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] tensione col vescovo di Ferrara per le decime da 17, 21; A. M. Furini Federici, Gregorio Comanini..., in Civiltà mantovana, VI (1972), della cultura..., Milano 1978, pp. 80 s., 106 s.; D. De' Paoli, Monteverdi, Milano 1979, pp. 121, 215, 217, 242 s ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] M. Nicaud, Le sculture della cappella de Angelis in S. Maria in Aracoeli, in 99; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella, Roma 1995, pp. di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005 ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] lei aspirò inutilmente anche l'infante Ferrari, marchese di Tortosa; ed, infine di s. Gregorio, dedicatale da frate Lluch, Els governs de Matheu de Moncada y Roger de Llùria en la Grecia catalana, in Anuari de l'Institut de estudis catalans, V ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] (Vargas). Rispetto al soffitto di S. Gregorio Armeno, questo di Donnaromita si distingue per , 201; M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano 1983, pp. 176 s., 311; P. Leone De Castris, Avvio a Francesco Curia ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] e lo serbano in vita" fu però Gregorio Redi, cui l'unirono il culto per va integrato con i dati offerti da F. de' Giudici nell'Elogio postumo del G. (Lucca tragici francesi, come già segnalò L. Ferrari (Le traduzioni italiane del teatro tragico ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] molto vicino a quello di S. Eligio dei Ferrari (1604), per il quale è stato anche di G.L. Bernini a S. Gregorio al Celio (1633) di G.B M. Cusanno, La storia e le vicende costruttive della Torre de' Conti, in Via Cavour. Una strada della nuova Roma, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Marcantonio Bonaccorsi, Luca Ferrari e Giovanni Battista Pellizzari Nani a Venezia e ora nella sala di Gregorio Lazzarini in Ca' Rezzonico.
Il M. . Marinelli, Verona 2003, pp. 89-140; W.H. de Boer, A note on two paintings by Giambattista Zelotti and F ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di teologia sotto la guida del domenicano Gregorio Selleri, futuro cardinale. Tale fu di S. Eligio dei Ferrari e della chiesa e seminario P. Raybaud, Papauté et pouvoir temporel sous les pontificats de Clément XII et Benoit XIV..., Paris 1963, p. 126 ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] contempo sull'azienda aldina, curando la stampa del De disciplina di O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio prodotte dalla tipografia vaticana: le opere di s. Gregorio Magno (curate da Pietro da Tassignano), quelle di ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] " italici ritratti nei Dialogi di s. Gregorio: "soit pour asterité de cors, ou soit pour vigilie, ou soit Lucio papa, sono state definite "straripanti di citazioni classiche" (Baglio - Ferrari - Petoletti, p. 229). È stato il Reynolds a rilevare come ...
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