Storico ecclesiastico (Beauvais 1617 - Parigi 1690). Rettore alla Sorbona (1646-48), scrisse contro i gesuiti di Clermont, a difesa dell'università, una serie di pamphlets che occupano un posto notevole [...] ritirò a vita privata e preparò alcune opere monumentali di storia ecclesiastica: le vite di s. Giovanni Crisostomo (1664), di s. Atanasio (1671), di s. Basilio e s. GregoriodiNazianzo (1674), di s. Ambrogio (1678), ecc., dove rivela grande rigore ...
Leggi Tutto
Vescovo di Iconio (n. Cesarea di Cappadocia 340-45 circa - m. dopo il 394); discepolo di Libanio, retore e avvocato a Costantinopoli, datosi poi a vita religiosa, fu eletto vescovo (373-74) su designazione [...] Panfilia indetti a questo scopo e da lui presieduti; spinse Teodosio a legiferare contro gli ariani. Restano frammenti, un poemetto parenetico in 333 trimetri giambici (già attribuito a GregoriodiNazianzo, suo parente), alcune omelie, la sinodale ...
Leggi Tutto
Patriarca giacobita (m. 686) di Antiochia dal 683; già monaco a Qinneshrīn; tradusse dal greco in siriaco, tra l'altro, l'Isagoge di Porfirio e opere di s. GregoriodiNazianzo; secondo alcuni è da identificare [...] con l'A. di Nisibi traduttore di lettere di Severo d'Antiochia. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e scrittore georgiano (n. 955 circa - m. 1028). Fattosi monaco, visse sull'Olimpo e sull'Àthos. Tradusse in georgiano molte opere dei Padri greci e tra esse tutti gli scritti diGregorio [...] diNazianzo. ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , tramandata da Teodoreto, Historia ecclesiastica V, 9, pp. 289-94). In merito all'attribuzione della sede costantinopolitana dopo le dimissioni diGregoriodiNazianzo, D., in disaccordo con Ambrogio (ep. 14, p. 107-11) che difendeva la candidatura ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] ; dal '37 fu assegnato al convento, come lettore Francesco Zeffi, che leggeva, oltre a GregoriodiNazianzo, anche Omero, Esiodo e Platone, e le Tuscolane di Cicerone. Legato particolarmente allo Zeffi, che considerò il suo maestro più illuminato, ed ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] incerta attribuzione si elencano ancora l'Apologeticus de fuga diGregoriodiNazianzo (Dausend, Johannes Damascenus..., p. 176);l'Expositio super Evangelium secundum Marcum di Vittore di Antiochia; il De fide et Spiritu Sancto attribuito ad Atanasio ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] una produzione poetica dignitosa, benché non particolarmente originale, ispirata ampiamente dai carmi diGregoriodiNazianzo, che riflette nel suo stile retorico-moralizzante forma e contenuti della contemporanea poesia bizantina. Le opere poetiche ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Doxapatres, al quale vengono attribuiti gli stessi titoli, ci è stato tramandato un commento ancora inedito ai Tetrasticha diGregoriodiNazianzo nei codici Vindeb. hist. gr. 64, fol. 125v-153, e Mutin. gr. II A. 2, fol. 173v-194 (cfr. V. Puntoni ...
Leggi Tutto
FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] dottrina, basata ampiamente su fonti patristiche quali Massimo, i padri cappadoci (Basilio di Cesarea, GregoriodiNazianzo e Gregoriodi Nissa), Cirillo di Alessandria, Eusebio di Cesarea, e altri asceti come Simeone Metafraste; anche lo stile, che ...
Leggi Tutto
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.