ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] ormai con sufficiente sicurezza una traduzione del trattato Περὶ ϕύσεως ἀνϑρώπου di Nemesio di Emesa (Migne, Patr. Graeca,XL, coll. 503-818), che nel Medioevo fu spesso attribuito a GregoriodiNissa e che in parte si trova ancora oggi tra le sue ...
Leggi Tutto
PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] a seguire l’esempio (oltre al suo, sottinteso) di insigni personaggi del passato (Clemente, Cipriano, Basilio, GregoriodiNissa, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, Ambrogio, Paolino di Nola), che avevano rinunciato a ricchezza, scienza e ...
Leggi Tutto
platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] ad alcuni testi della patristica greca tradotti in latino, come il De principiis di Origene, il De hominis opificio diGregoriodiNissa, il De natura hominis di Nemesio di Emesa e, fondamentale, il corpus delle opere dello pseudo-Dionigi Areopagita ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Padri cappadoci
Aglae Pizzone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’abitudine di raggruppare Basilio di Cesarea, GregoriodiNissa e Gregorio [...] molto più succinto. Viene infine il Grande Ascetikon, con istruzioni per la vita monastica.
GregoriodiNissa
L’educazione diGregoriodiNissa, la cui data di nascita oscilla tra il 332 e il 340, avviene presumibilmente nella città natale, sotto l ...
Leggi Tutto
ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] letteratura greca del primo cristianesimo, riallacciandosi ancora una volta alle intuizioni di Giberti. All’edizione del 1547 del De pauperibus amandis diGregoriodiNissa, autore prediletto, Zini fece seguire nei trent’anni successivi molte altre ...
Leggi Tutto
FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] ; questi frammenti sono tradotti in italiano in Apollinare, Epifanio, Gregoriodi Nazianzio, GregoriodiNissa et al., Su Cristo: il grande dibattito nel quarto secolo, a cura di E. Bellini, Milano 1978 (Di fronte e attraverso, 35), pp. 185-87; sulla ...
Leggi Tutto
misticismo
Dottrina filosofica o religiosa che afferma la possibilità, nell’uomo, di giungere al possesso dell’assoluto, prescindendo o superando i procedimenti logico-discorsivi, mediante facoltà di [...] e più organica sistemazione della mistica e della teologia mistica cristiana si ha, tuttavia, dopo lo sforzo insigne diGregoriodiNissa (in partic. nella Vita Moysis), nelle opere dello pseudo-Dionigi Areopagita (De divinis nominibus, II, 7; De ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] Niccolò Cusano, pubblicata da Laurent-Guillou, cit., pp. 188-189; traduzione in latino dell'opera De oratione dominica diGregoriodiNissa (cod. Vat. lat.256), preceduta da una lettera dedicatoria a Paolo II, in Laurent-Guillou, cit., pp. 218 ...
Leggi Tutto
Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] Ezechiele; questo fu per lui il primo contatto con le opere del grande esegeta alessandrino. Fu anche in relazione con GregoriodiNissa. A Roma, si guadagnò la fiducia di papa Damaso in occasione del concilio romano del 382. Il pontefice l'incaricò ...
Leggi Tutto
Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] e delle anime in attesa della sua risurrezione e del Giudizio universale (Ippolito, Liber adversus graecos, PG, X, col. 800A; GregoriodiNissa, De anima et resurrectione, PG, XLVI, coll. 68A-B). Nelle immagini del Giudizio universale, in genere A. è ...
Leggi Tutto
nisseno2
nissèno2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Nyssenus]. – Relativo a una delle varie città chiamate in antico Nissa (lat. Nysa o Nyssa, gr. Νῦσα); abitante o nativo di Nissa, e in partic. di Nissa di Cappadocia, nota soprattutto come sede...
cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...