Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] nel periodo barbarico: oltre alle erogazioni giornaliere di alcuni papi, come S. Gregorio Magno, Zaccaria e altri, testimoniate da Parigi, 1602, e poi 1790; Rouen, 1685; Tours, 1770); monti di pietà, fondati con gli stessi criterî già seguiti nel ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] di codici, fra le quali meritano di essere ricordate quelle di Fulvio Orsini nel Cinquecento, della Palatina di Heidelberg, donata a Gregorio XV dall'elettore di Baviera nel 1623, di sur l'École calligraphique de Tours au IXe siècle, Parigi 1885 ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] sebbene Gregorio IX protestasse energicamente e ne riconoscesse la custodia al re di Francia. Alla morte di Raimondo réunion d'Avignon et du Comtat Venaissin à la France, voll. 2, Tours 1891-93; per il Contado Venassino; J. Girard, Les Étast du ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] incremento spirituale. Taluni padri della Chiesa, San Girolamo, San Gregorio Nisseno, si sono mostrati contrarî alla pratica del pellegrinaggio, tempi di guerra o di carestia; tuttora è meta di pellegrinaggi locali. Tours: vi è il santuario di San ...
Leggi Tutto
E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] in 25 libri nella Philocalia, c. 11; Teodoreto di Ciro, S. Efrem, S. Girolamo e S. Gregorio Magno. Nel Medioevo si hanno due libri di commentarî di Ruperto di Deutz, postille di Niccolò di Lira e di Riccardo da S. Vittore.
Nell'epoca moderna sono ...
Leggi Tutto
URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] ai primi di marzo, a Piacenza ha luogo una grande riunione di tutto l'episcopato gregoriano. Più di quattromila prelati e ecclesiastica europea. Nel marzo 1096 a Tours il papa conferma la scomunica del re di Francia; nel luglio successivo, avendo il ...
Leggi Tutto
Con questa parola, usata per designare anche collettività o riunioni di persone, adunate di popolo o di armati, discorsi di superiori prima o dopo gli uffici sacri, mercedi o prezzi per servizî, s'indica [...] di danaro periodiche e permanenti con carattere di tributo allo stato o alla chiesa.
A Genova si distingueva la colletta di terra da quella di mare o delle navi, che consisteva nel pagamento didididiGregoriodi riforma didididi ...
Leggi Tutto
Nacque nei dintorni di Orléans, fra il 945 e il 950. Entrato nel chiostro di Fleury, fece tali progressi negli studî, che, giovanissimo, ottenne la carica d'insegnante. Non soddisfatto, tuttavia, della [...] giorno che A. si recava a Tours per la festa di San Martino, fu assalito dai partigiani di Arnolfo insieme coi suoi compagni, dei monaci di fronte ai vescovi. Godette la fiducia del re Roberto II, che lo mandò in missione presso Gregorio V, che ...
Leggi Tutto
Pubblicista, nato a Blowitz (ora Blovice) in Boemia il 15 dicembre 1825, morto a Parigi il 18 gennaio 1903. Il suo vero cognome era Opper, e l'altro di Blowitz, sotto cui è noto, lo derivò dal villaggio [...] natale, donde, adolescente, emigrò in Francia. Quivi fu, per parecchi anni, professore di lingue a Tours, a Limoges e a Marsiglia, collaborando anche alla stampa periodica. Scoppiata la guerra franco-tedesca, volle prendere la cittadinanza francese e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] solito egli stesso affermare di voler prendere ad esempio s. Carlo Borromeo e il proprio antenato Gregorio Barbarigo, che aveva retto papa gli pare un vieux danseur decorde qui,voulant refaire les tours de sa jeunesse,se casse le cou. Dice che sono ...
Leggi Tutto