CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] di GregorioMagno scritte in questi anni offrono un vivo quadro della opprimente situazione delle città dell'Italia settentrionale e centrale. L'imperatore Maurizio ed il suo esarca Romano, nonostante le continue pressioni di papa GregorioI, non ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] IV, 22, 23, a cura di Th. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, Berolini 1894, pp. 123 s., 489; GregoriiMagni Dialogi, I, 4, a cura di U. Moricca, Roma 1924, pp. 28 ss.; P. Batiffol, Saint Grégoire le Grand, Paris 1928, pp. 141 s.; O ...
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ADRIANO
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Funzionario della Curia pontificia al tempo di GregorioI, compare per la prima volta col titolo di "notarius" in una lettera di GregorioI papa del febbraio 599 diretta a lui e ad altri [...] pp. 115 s., 300 s., 302, 388 s., 390 s., 400 s., 435; H. Bresslau, Handbuch dcr Urkundenlehre, I, Leij,zig 1912, p. 198; H. Grisar, San GregorioMagno, Roma 1928, p. 320; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] orientale e il papato divenne la suprema autorità cittadina. Tra la fine del 6° sec. e i primi anni del 7° si staglia la figura del papa GregorioMagno, che provvide alle necessità della città e, senza mai mettersi apertamente in urto, realizzò un ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] a processi solo dietro precise accuse, senza ricercare preventivamente i cristiani e a condannare questi solo se ostinati; tali ° o al massimo nel 9°, si legge nelle biografie di GregorioMagno, opera di Paolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî ...
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Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] d'oro. A. non riuscì, tuttavia, a eliminare i motivi di debolezza rappresentati dalla politica indipendente dei ducati periferici del papa, una politica conciliante verso il pontefice GregorioMagno; volle il battesimo per il figlio Adaloaldo (603 ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] con altre nobili famiglie (Amnii, Pincii, Petronii, Annii, Auchenii). Gli A., convertiti al cristianesimo, combatterono la vecchia nobiltà pagana. Alla gente Anicia appartennero Petronio Massimo e Olibrio imperatori, Boezio, GregorioMagno. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tra i generali di Alessandro Magno sorgeva un nuovo assetto geopolitico. Ma l’appoggio dei Greci era ancora ricercato: i proclami -373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Franchi: sconfitti i Longobardi (773-74) e assunto il titolo di Rex Langobardorum, Carlo Magno conferì nuova importanza Magistretti (grattacielo Torre del Parco e case in via S. Gregorio e via Leopardi, 1958-60; complesso residenziale La Viridiana, ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] distingue anzitutto il sistema di unione da quello di separazione fra i due enti.
Il sistema di unione può essere a sua latina. Con il restauro di S. Pietro in Vaticano compiuto da GregorioMagno, si afferma l’uso di porre l’altare sopra la tomba del ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...