BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Müller per una sua edizione di Arato (cfr. F. Münter, Aus dem Briefwechsel...,I, pp. 32-36) e L. H. Teucher, per una sua edizione di Trifiodoro , discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di GregorioMagno, abate del monastero di S. Sebastiano nella ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e al parallelismo tra le gesta di Leone Magno e gli ideali politici di Leone X. Committenza 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. Falconi, L. X, Milano 1987; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di L. X in Firenze nel 1515, Firenze 1990; P. Partner ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] il papa non si fosse recato da lui e non avesse unto re i figli di Carlomanno, rese evidente l'impossibilità di un accordo pacifico, A. di ecumenico, che già due secoli prima GregorioMagno aveva rivendicato come di spettanza soltanto del vescovo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] anni più tardi (1590) e come testimone oculare, del conclave di Gregorio XIV.
Nel 1573, in epoca imprecisata, il B. venne trasferito a 'attività fu la raccolta de I prencipi, biografie convenzionali di Alessandro Magno, Cesare e Scipione, dedicate ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] cui il monumento di Andrea Gentili in S. GregorioMagno, poi smembrato, e dal 1526 in quello, perduto Farnesina a Roma, a cura di Ch.L. Frommel, I-II, Modena 2003; A. Angelini, Pinturicchio e i suoi: dalla Roma dei Borgia alla Siena dei Piccolomini e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] bara fosse tumulata nella cripta dell'altare di S. Leone Magno, il che avvenne il 5 dic. 1830.
Ricevuto Papstgeschichte der neuesten Zeit, I, München 1933, pp. 367-473; E. Vercesi, Tre pontificati. L. XII - Pio VIII - Gregorio XVI, Torino 1936, pp. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] spese era sostenuta dai mecenati.
Nel gennaio 1819 il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese GregorioMagno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti pagani di Roma (Novelle del Tevere. Discorso particolarmente in difesa di s ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] patristici (Eusebio da Cesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo). giunte fino a noi. Dal 1440 ripresero i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 Medioevo, in particolare a opera di Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] l’ansia dell’inedito. Nel 1698 pubblicò i Notula oleorum (Milano) inviati da GregorioMagno a Teodolinda – un papiro visto da la corona era stata cinta da Ottone III, che erano stati i sovrani franchi a valersi di tale diritto e che l’invenzione ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Santa Romana Repubblica. Da un lato il nesso che collega il vol. I della Polemica al Profilo, di là del progetto non realizzato di dare un d'obbligo fra il secondo libro dei Dialogi di GregorioMagno e il testo della Regola, proprio nel momento in ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...