INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] portava alle estreme conseguenze i principi espressi nel Dictatus papae di Gregorio VII. Strettamente connessa anche alcuni restauri al mosaico di facciata, del tempo di Leone Magno - coinvolse infine la veneranda Confessione contenente la tomba di s. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] nei confronti di s. Domenico e di s. GregorioMagno; egli definisce il primo "pater meus spiritualis" ( 1901, pp. 488 s.; P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXIV, Roma 1908, pp. ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] fra cui la Pontaniana e l'Ercolanese in Napoli, i Georgofili e la Colombaria in Firenze, l'Acc. Lucchese di scienze lettere ed arti. Nel 1842 Gregorio XVI lo nominò cavaliere di S. GregorioMagno; nel 1847 Pio IX gli conferì il titolo, trasmissibile ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] prima l'oblio colpevole nel quale sono abbandonati GregorioMagno, Ambrogio, Agostino, Dionigi l'Areopagita, Giovanni cui, appunto, viene poi energicamente osservato che l'Evangelio e i dottor magni / son derelitti, e solo ai Decretali / si studia, ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] , e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò a quello letterario storico-erudito, e "magno practico" lo definisce il Gentili ( 1891, pp. 138, 143-147; O. Scalvanti, I "Consilia" della facoltà giuridica Perugia nei sec. XVI ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...