PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa GregorioMagno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita GregoriiMagni, cap. 17). Dal tardo VIII secolo i calendari anglosassoni introducono la commemorazione liturgica della sua morte (Blair, pp. 551 s.); la ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] Pontificum Anglorum). La traduzione anglosassone della Cura pastoralis di GregorioMagno (Oxford, Bodl. Lib., Hatton 20) è l'unico Chronicle, a cura di D. Whiteel Lock, D.C. Douglas, S.I. Tucker, London 1961.
Asser, Vita Alfredi Regis, a cura di W ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] è nominato per la prima volta nel Registro di GregorioMagno, già con il titolo di rettore del riunificato nessuna notizia su di lui.
Fonti e Bibl.: GregoriiI Papae Registrum Epistolarum, in Mon. Germ. Histor., Epistolae, I, 2, a cura di P. Ewald-L. ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] vita provengono quasi esclusivamente dai Dialoghi di s. GregorioMagno (libro II), scritti a scopo soprattutto di edificazione nella zona dodici monasteri, tenendo però presso di sé i prediletti Mauro e Placido. Contrastato da un prete sublacense, ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] Senofonte e ai memorialisti più seri di Alessandro Magno; nel 3° sec. Dessippo si richiama a dei 6°-9° sec., da Gregorio di Tours a Paolo Diacono, a umanistica. La s. italiana tra il 15° sec. e i primi del 16° segna un momento di rottura, aprendo la ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] fine del 2° e nel 1° sec. a.C., con i violenti contrasti di classe che videro il s. roccaforte degli interessi degli Costantinopoli. Dopo un’attestazione del 603, all’epoca di papa GregorioMagno, è certo che il s. antico, in quanto istituzione ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] della cultura arabo-musulmana.
Nell’architettura religiosa i M. mantennero la tradizione visigotica nella 10° sec.; Bibbia di Siviglia, 10° sec.; Moralia di GregorioMagno copiato nel 945 da Florencio; Madrid, Biblioteca Nacional), si presenta ...
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Successore (m. 601) del primo duca Faroaldo, fu il fondatore della potenza del ducato di Spoleto, che egli ampliò lottando contro i Bizantini e il papato: una sua spedizione contro Roma (592) fu fermata [...] da GregorioMagno solo con l'offerta di un forte tributo. ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] Loira e l'Oceano (418).
In questo "regno di Tolosa" i Visigoti ebbero alla fine sede stabile e acquistarono forma di stato. Ma a Roma un prete ad acquistare le opere di S. GregorioMagno e commise a Eugenio metropolitano di Toledo di rivedere le ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] . VI gli Anglosassoni pagani invasero il paese stabilendovi l'eptarchia, i cristiani bretoni si ritirarono nell'ovest (Galles) e il paese ripiombò nel paganesimo. GregorioMagno mandò come missionario in Inghilterra il monaco Agostino, che fondò la ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...