APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] e Damiano, e così pure il mosaico dell'abside di S. Marco, eseguito al tempo di Gregorio IV (827-844), si rifà allo stesso schema.I dodici agnelli ritornano a testimoniare l'ininterrotta continuità del tema negli affreschi dell'abside della romana S ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] di s. Damiano; divenuto papa con il nome di Gregorio IX (1227-1241) stabilì l'obbligo di una dote 1982", a cura di R. Rusconi, Città di Castello 1984; E. Pásztor, I papi del Duecento e del Trecento di fronte alla vita religiosa femminile, ivi, pp. ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] della traduzione fatta da Alfredo della Cura pastoralis di Gregorio Magno (Oxford, Bodl. Lib., Hatton 20) e re d'Inghilterra Enrico II (1154-1189) aveva costretto, nel 1180 ca., i monaci del priorato della cattedrale di W. a dare ai monaci di s. ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] de Mars a N e la Porte Basée a S segnano i limiti dell'antico cardine, che intersecava il decumano al centro, sul anche con le cattedrali di Soissons e Laon.
Bibl.:
Fonti. - Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di R. Latouche (Les Classiques ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] questo, nel 1697, fu eseguita una serie di arredi tra i quali è documentata una stupenda cornice in ebano e diaspro con apprezzabili, mentre quasi nulla rimane del suo intervento in S. Gregorio degli Armeni, nel palazzo in piazza del duomo o nella ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] (Masetti Zannini, 1972, p. 301).
Nel 1574 il D. aveva ottenuto da Gregorio XIII una bolla, riconfermata nel 1579, che lo dispensava dalla proibizione di lasciare i suoi beni agli eredi in quanto ecclesiastico, almeno nominalmente (Bertolotti, 1881 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Kruft assieme alla tomba del committente, il granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981).
Tra il 1687 ed il 1689 'Este (M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, Roma 1977, I, pp. 308 s.; II, ibid. 1978, p. 121; Fusconi, 1984, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] Boezio, De unitate et uno, in PL, LXIII, coll. 1075-1078; id., De institutione arithmetica, ivi, col. 1082; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di M. Oldoni, I, Vicenza 1981, p. 383ss.; Isidoro di Siviglia, Etymologiae, a cura di M. Lindsay ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] sentita alla fine del sec. 6°, alla quale si accompagnavano leggende e superstizioni che dovevano scoraggiare i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione per negare all'imperatrice di Costantinopoli, Costantina ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] è andato unito alla ormai indubbia convinzione che i contenuti pensati dalla cultura moderna come costitutivi dell' id., Etymologiarum libri XX, a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911; Gregorio Magno, Opera, in PL, LXXV-LXXIX; id., Dialoghi, a cura di ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...