Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] impegnativi; dapprima completando opere già iniziate e imitando i caratteri stilistici di altri artisti, come il Fontana e Fra le sue opere sono note anche: la cappella Salviati in S. Gregorio Magno (1600), S. Maria in Aquiro (1600-08 circa), la ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] : grattacielo Torre del Parco e case in via S. Gregorio e via Leopardi (1958-60), complesso residenziale La Viridiana del design fin dagli anni Cinquanta (nel 1956 fu tra i fondatori dell'Associazione per il disegno industriale), le sue creazioni ...
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Architetto italiano naturalizzato brasiliano (Roma 1914 - San Paolo, Brasile, 1992). Formatasi in Italia, prima di espatriare nel 1946 ha lavorato a Milano con Giò Ponti ed è stata vicedirettore della [...] , ha saputo coniugare lo spirito sperimentalista con i temi della tradizione regionalista brasiliana. Tra le il centro sociale SESC-Pompéia a San Paolo (1977-86); il Teatro Gregorio de Mattos, Salvador (1987); il Teatro Oficina, San Paulo (1990); la ...
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Scultore (Milano 1658 - Roma 1728); fu allievo a Milano di G. B. Volpini e di G. Rusnati, e a Roma (1684-85) di E. Ferrata. È il maggiore scultore del primo quarto del 18º sec. Passò da una prima fase [...] , S. Giacomo Maggiore, facenti parte della serie di Apostoli per i tabernacoli borrominiani di S. Giovanni in Laterano (1708-18), di un la sua più importante opera tarda, il monumento sepolcrale a Gregorio XIII in S. Pietro (1719-25). La tomba ...
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Pittore (metà sec. 15º - inizî sec. 16º), attivo a Colonia: deriva il nome dal polittico (1510 circa) che presenta nel pannello centrale s. Bartolomeo tra le sante Agnese e Cecilia, proveniente da S. Colomba [...] , il Libro d'ore di Sofia van Blant (1475 circa), la Messa di s. Gregorio (pannello dal polittico della Vergine, disperso in varie collezioni), i polittici di s. Tommaso e della Crocifissione (1490-1500), opere conservate al Wallraf-Richartz Museum ...
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Architetto e pittore (Roma metà del sec. 16º - Loreto 1613). Formatosi a Roma, il C. contribuì a diffondere a Napoli (dal 1572) i modi del tardo cinquecento romano, inserendoli in una ricca scenografia [...] barocca: chiesa di S. Gregorio Armeno (1572-79); palazzo del Banco della Pietà (1597-1603 o 1605). Dal 1605 fu architetto della S. Casa di Loreto e operò a Ascoli Piceno e a Fano (S. Pietro ad Vallum). Della sua pittura rimane una tela nel monastero ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] e di r., con i laboratori della Misericordia e di San Gregorio, della Soprintendenza di Bologna , Firenze 1967; C. Ceschi, Teoria e storia del restauro, Roma 1970; M. Gregori, Per la tutela dei beni artistici e culturali, in Paragone Arte, 22 (1971), ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fasi più salienti, in quegli anni proprio in Dalmazia, con il concorso normanno. I Veneziani se ne stettero neutrali, fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso di ostilità da lui ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] (l. istitutiva 1002 del 1971) con sede a Tivoli, di cui fanno parte ben 22 comuni tra i quali Tivoli stessa, Montecelio, Capranica, Poli, S. Gregorio di Sassola, tutti centri in costante sviluppo. Anche la Comunità montana ha per legge e per statuto ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] non li segue più. La lotta che al tempo del papato riformatore, particolarmente di Gregorio VII (1073-85), si sviluppa nell'Adriatico fra Roma e Costantinopoli, Venezia, i Normanni, i Croati e, più tardi, l'Ungheria, porta Zara, nello sviluppo di una ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...