GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] Jahrbuch, n.s., 13, 1991, pp. 125-144; C. Di Giacomo, Goro di Gregorio: le premesse e la committenza messinese di Guidotto d'Abbiate, in Recuperare i tesori della città. Restauro del monumento ''Guidotus de Habiate'' della basilica cattedrale di ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] s.v. Agostino di Giovanni und Agnolo di Ventura, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 128-130 (con bibl. precedente).
W.R. Valentiner Trecento, RivA 20, 1938, pp. 242-289.
E. Carli, Goro di Gregorio, Firenze 1946, pp. 23, 52-53; Toesca, Trecento, 1951, pp. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] una modesta villa come Liegi (Ennen, 1972). È sintomatico a tale proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare, evangelizzando la Turingia e l'Assia, episcopati in piccoli centri ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] de' Cottis sono state collegate anche le miniature di due manoscritti della fine del sec. 13° (Boskovits, 1989): i Moralia in Iob di Gregorio Magno (Milano, Bibl. Ambrosiana, B.39 inf.) e il De regimine principum di Egidio Romano (Parigi, BN, lat ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] . Al contrario il citato codice di Parigi, dono del patriarca Fozio all'imperatore Basilio I, illustra le quarantacinque omelie di Gregorio Nazianzieno con miniature a piena pagina di inedita e irripetuta complessità esegetica. Infine tre piccoli ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] episcopi Parisiaci, a cura di B. Krusch, in MGH. SS rer. Mer., VII, 1920, pp. 372-418; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di B. Krusch, W. Levison, ivi, I, 1, 19512; id., De gloria confessorum, a cura di B. Krusch, ivi, 2, 19692, pp. 354 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Harding (1098-1134): la Bibbia c.d. di Stefano Harding (Digione, Bibl. Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello scriptorium del cenobio e illustrati, a partire dal secondo volume ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sin dopo il 1500 (Tigler, 1963, pp. 95-97).
Bibl.: s.v. Abaque, in Viollet-le-Duc, I, 1854a, pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s.v. . Sia nel decoro plastico delle chiese di S. Gregorio Teologo a Tebe e della Panaghia di Skripu in ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 67; VII, 111; VIII, 65), parlano sovente di Dioniso in Asia. In particolare Arriano ('Ινδιϰά I, 4; V, 8-9; VII, 4-8; VIII, 1; IX, 9) narra della sec. 12° (per es. nella chiesa di S. Gregorio) e nelle chiese georgiane di Tsromi, Žvari e Mckheta ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (Ez. 20, 32). Prescrizioni di cui fedelmente si sarebbe avvalso Gregorio Magno alla fine del sec. 6°, nella sua lotta contro i cattivi cristiani della Sardegna e in particolare contro i 'pagani' e/o 'barbari' delle civitates Barbariae: "Et tamen vos ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...