Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] della prassi liturgica del tempo, anche questa divenuta assai presto popolare; Glosse alle Costituzioni di Gregorio X e di Niccolò III, della massima importanza perché di molte di quelle costituzioni fu egli stesso l'ispiratore presso quei ...
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TOTILA
Giovanni Battista Picotti
Baduila, com'è chiamato nelle monete sue e nei Fasti, o Totila, l'Immortale, come è detto in alcune fonti narrative, era nipote di quell'Ildibado, intorno al quale si [...] nella fuga (luglio 552).
Fonti: Procopio, La guerra gotica, II, III (Fonti per la storia d'Italia), Roma 1890; Jordanes, Romana, pontificalis, ed. Duchesne, I, Parigi 1886, p. 298; Gregorio Magno, Dialoghi (Fonti per la storia d'Italia).
Bibl.: ...
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Cardinale, nato a Castiglione d'Olona (Milano) da nobilissima famiglia milanese nel 1350, morto il 3 febbraio 1443. Fu lettore di diritto canonico a Pavia nel 1388-89; inviato a Roma per ottenere da Bonifazio [...] (1392-1403) e vescovo di Piacenza (1404). Gregorio XII lo depose come aderente al concilio di Pisa 3ª, VI (1896), p. 265; G. Carotti, in Arch. storico dell'arte, s. 2ª, III (1897); R. Sabbadini, in Arch. stor. lomb., s. 3ª, XIX (1903), p. 396 segg ...
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Nacque a Neustadt il 15 novembre 1559, morì a Bruxelles il 15 luglio 1621. Fu il figlio minore di Massimiliano II e di Maria d'Austria, e nipote di Carlo V. A 18 anni, papa Gregorio XIII lo nominò cardinale; [...] 189; P. F. Callaey, Albert et Isabelle, souverains de Belgique (1598-1621), in Bullet. de l'Inst. historique belge de Rome, III (1924), pp. 31-42; J. Cuvelier, La correspondance secréte de l'Infante Isabelle (1621-1633), ibid., VI (1926), pp. 103-120 ...
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TOMMASO apostolo, santo
Umberto GNOLI
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Il suo nome è dato nelle liste degli Apostoli sia presso i Vangeli sinottici, sia presso Giovanni, XI, 16; XX, 24; XXI, 2; Giovanni aggiunge al suo nome la spiegazione [...] .).
La tradizione cristiana è divergente circa i fatti successivi di T.; Eusebio (Hist. eccl., III,1,1), seguito da altri, lo dice evangelizzatore dei Parti; altri (Gregorio Nazianz., Oratio 33 ad Arian., 11; Niceforo, Hist. eccl., II, 40; ecc.) gli ...
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Favorito del re Filippo III di Spagna, nato nella seconda metà del sec. XVI ad Anversa, dal valoroso capitano don Francisco de Calderón. Mosso dall'ambizione non esitò a farsi passare per figlio naturale [...] Margherita. Quest'ultima diede incarico all'alcalde di corte, don Gregorio López Madera, di cercare prove di accusa contro il C. al C. l'accusa di averla avvelenata. Informatone, Filippo III lo destituì e lo esiliò a Valladolid (1618). Più tardi ...
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Cardinale, gran cancelliere di Francia, nacque a Milano il 2 febbraio 1507 (secondo altri nel 1506 o 1509), da nobile famiglia. Il padre Galeazzo era ambasciatore del duca di Milano alla corte imperiale; [...] della regina madre Caterina. Rimasto vedovo, entrò nella carriera ecclesiastica; e nel 1578, col favore del re Enrico III, ebbe da Gregorio XIII il cappello cardinalizio. Allora i sigilli del regno furono affidati al conte di Chiverny, ritenendo però ...
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Nato il 9 ottobre 1261, succeduto al padre Alfonso III nel 1279, morì il 7 gennaio 1325. Di poca importanza fu l'unica guerra ch'egli combattè, contro Ferdinando IV di Castiglia (1295-97). Fu amareggiato [...] adoperò la moglie del re, santa Isabella, figlia di Pietro III d'Aragona. D. migliorò la legislazione, soppresse abusi dei nobili far togliere l'interdetto lanciato contro il Portogallo da Gregorio X. Quando furono soppressi i Templarî, ottenne dal ...
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Orefici incisori di conî e medaglisti, di Parma.
Gianfrancesco (nato circa il 1470, morto il 1548) fu addetto alla zecca di Parma dal 1522: fece nel 1542 una mazza argentea per l'araldo del comune (Museo [...] vanno dal 1547 al 1575: se ne conoscono più di 70 da lui incise per i pontefici del suo tempo da Paolo III a Gregorio XIII, per il cardinale Alessandro, per Pierluigi Farnese, e per altri; le sue medaglie, quasi tutte coniate, sono piccole, di poco ...
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NINFA
Ignazio Carlo GAVINI
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. Città sorta nelle Paludi Pontine, nel Lazio, ai piedi del monte dove era l'etrusca Norba, vicino a un antico ninfeo. Massa imperiale dapprima, fu ceduta nel secolo VIII [...] feudali nel Lazio. Nel 1159 vi fu consacrato il papa Alessandro III. Nei secoli XII e XIII i Frangipane e poi i Conti con avanzi di affreschi, e l'adiacente convento costruito da Gregorio IX.
Bibl.: Regesta chartarum e la Domus Caietana pubblicati da ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...