ORDERICO VITALE
. Storico medievale inglese, nato presso Shrewsbury (Sussex) il 16 febbraio 1075. Egli stesso ci dà qualche notizia autobiografica: figlio di Odelerio, che aveva seguito dalla Francia [...] si serve per il passato delle solite fonti (Eusebio, Gregorio di Tours, il Liber Pontificalis, Beda, Paolo Diacono, -55, voll. 5. Cfr. inoltre M. Manitius, Geschichte der latein. Liter. des Mittelalters, III, Monaco 1931, pp. 522-528 e pp. 441-46. ...
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SORSKIJ, Nil
Giorgio Vernadskij
Nil Maikov, conosciuto sotto il nome di Nil Sorskij, nacque da una famiglia di contadini verso il 1433, morì nel 1508. Fu una delle personalità più notevoli nel movimento [...] Athos, dove probabilmente venne a conoscenza degli insegnamenti di S. Gregorio Palama, sui quali fondò in gran parte le sue idee. 1882; G. Vernadsky, The Heresy of the Judaizers and the Policies of Ivan III of Moscow, in Speculum, VIII (1933). ...
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Teologo spagnolo, nato a Tarancón (Cuenca) nel 1509, morto a Toledo il 30 aprile 1560. Inviato a Salamanca per gli studî, ivi entrò fra i domenicani nel 1523. Fu discepolo del famoso Francesco de Victoria, [...] si sentiva a suo agio, nel collegio domenicano di S. Gregorio di Valladolid. Nel 1557 fu eletto priore del convento di des Frères Prêcheurs, V, Parigi 1911, p. 385; Année dominicaine, III (1909), p. 841 segg.; F. Ehrle, Los manuscritos vaticanos de ...
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Nato verso il 1010, forse nell'Italia meridionale, nominato verso il 1050 dall'imperatore Enrico III vescovo d'Alba, prese attivissima parte alla gran contesa fra la Chiesa e l'Impero, avversario irriducibile [...] imperiale e contro la causa papale. Una cieca passionalità li pervade. I nemici suoi e del suo partito, e sopra ogni altro Gregorio VII, vi sono atrocemente diffamati e ingiuriati, in vita e in morte. Per contro Benzone non fa che lodare sé stesso e ...
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MOROSINI, Marino
Roberto CESSI
Doge. Eletto al dogado il 13 giugno 1249, ebbe un governo di breve durata (morì il 1° gennaio 1253) e assai pacifico, succedendo al dogado più movimentato di Iacopo Tiepolo, [...] si mostrò assai conciliante e nell'ambasceria a Roma a Gregorio IX nel 1236 per le cose di Genova, e nell .
Bibl.: S. Romanin, Storia documentata della Repubblica di Venezia, III, Venezia 1872; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, Gotha ...
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NEOFITO (da νέοϕυτος "neo-piantato")
Giuseppe De Luca
Il termine, adoperato già nella versione dei Settanta, appare in S. Paolo col significato tecnico di "battezzato da poco" I Tim., III, 6.
Per spiegarsi [...] medesima, evidentemente di rimando e in dipendenza dai passi paolini, è in S. Gregorio Magno, Epist., V, 53: "adhuc noviter... plantatus in fide".
Nel cit. I Tim., III, 6 col termine appare una norma gerarchica che resterà in perpetuo nella Chiesa ...
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Antica famiglia veneziana, che la tradizione ricollega senza fondamento storico ai dogi di casato Partecipazio (810-836).
Sotto il dogado di Pietro Gradenigo, la famiglia Badoer fu la più compromessa nella [...] per sollecitare la crociata; legato presso l'imperatore Federico III nel 1484 per risolvere la questione della scomunica lanciata da del Friuli nel 1563, ambasciatore in Francia, presso papa Gregorio XIII, a Costantinopoli nel 1573, poi ancora in ...
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Umanista bizantino del sec. XIII-XIV. Discepolo e fautore di Gregorio Ciprio, fu dei più influenti personaggi alla corte di Michele VIII e di Andronico II, al cui figlio Giovanni andò sposa la figlia Irene. [...] .
Ediz.: Le opere sono disseminate in Fr. Boissonade, Anedocta graeca, I (Parigi 1829), pp. 293-312; II (1830), pp. 137-187; III (1831), pp. 256-408; V (1833), pp. 183-350; Anedocta nova, Parigi 1844, pp. 1-201 (epistolario): quelle d'argomento ...
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Doge di Venezia, dopo Sebastiano Veniero, dal 18 marzo 1578 al 30 luglio 1585. Era nato il 15 gennaio 1491, da Antonio; sposò, nel 1520, Arcangela di Alvise Canal. Fu avogadore di Comun, savio del Consiglio, [...] ambasciatore a Gregorio XIII, oratore al concilio di Trento, luogotenente a Udine, ambasciatore alla corte imperiale, a Roma, in Spagna, repubblica che la dichiarò sua "figlia diletta".
Bibl.: H. Kretschmayr, Geschichte v. Venedig, III, Gotha 1933. ...
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Nacque il 15 luglio 1823 a Darmstadt, e ivi morì il 15 dicembre 1888. Terzo figlio del granduca Lodovico II di Assia-Darmstadt, entrato nella milizia vi rimase fino al 1862 prestando servizio negli eserciti [...] truppe austriache; si trovò alla testa di una divisione alla battaglia di Solferino (24 giugno); partecipò alle trattative con Napoleone III per l'armistizio, e, finita la campagna, ebbe il comando del 3° Corpo d'armata austriaco, in Treviso. Tornato ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...