Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] a portare acqua; ulteriori interventi di riparazione si ebbero per la Traiana sotto Gregorio IV (827-844) e per l'aqua Iulia nel 1122 sotto Callisto III (1119-1124). Durante il gravissimo decadimento della città nel Tardo Medioevo, in particolare ...
Leggi Tutto
LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] , 1974).Il sito di L. è menzionato per la prima volta da Gregorio di Tours (Hist. Fr., X, 31), il quale riferisce che vi sarebbe stato innalzato verso il 1030 dal potente conte d'Angiò Folco III, detto Nerra. Nella seconda metà del sec. 12° L. fu ...
Leggi Tutto
GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] di Sicilia. Durante le lotte tra Federico II e papa Gregorio IX, G. si arrese alle truppe pontificie (1229); , Napoli 1884; Tabularium Casinense, Codex diplomaticus Cajetanus, III, Montecassino 1958; Regesta chartarum. Regesto delle pergamene dell ...
Leggi Tutto
CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] ' "insula quae Capritana dicitur" citata in alcune lettere di papa Gregorio Magno (Ep., X; PL, LXXVII, col. 950) - , p. 1335; G. Filiasi, Memorie storiche de' Veneti primi e secondi, III, Venezia 1796, p. 347; VI, 1798, p. 69; Kehr, Italia pontificia ...
Leggi Tutto
TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] romana fondata nel 100 da Traiano come sede della legione III Augusta, su un probabile insediamento libico, posta lungo la ). A questo gruppo appartiene anche la c.d. cappella di Gregorio (chiesa 10), posta fra la fortezza bizantina e la necropoli ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] è affrescata con Cristo tra due angeli e le laterali con S. Gregorio - o S. Lorenzo (Bertelli, 1994) - e S. Stefano; in Mals, Zeitschrift des Ferdinandeums für Tirol und Vorarlberg, s. III, 59, 1915, pp. 3-61; id., Die romanischen Wandgemälde ...
Leggi Tutto
CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] è formato nel sec. 10° in seguito alla ristrutturazione di un castrum citato da Gregorio di Tours (Hist. Fr., X, 31) e utilizzato dal sec. 5° uno dei successori di Teobaldo; nel 1044 Teobaldo III cedette il castello a Goffredo Martello conte d'Angiò ...
Leggi Tutto
BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] di B., codici contenenti testi di Ambrogio, Girolamo e Gregorio, che Anselmo tentò invano di fare eseguire nello scriptorium ( Cantuariensis Archiepiscopi opera omnia, a cura di F.S. Schmitt, III, Edinburgh 1946, pp. 97-294: 130-133; Vita Beati ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] 11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e nel concilio Lateranense (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna, R. Pole, I. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] indica che la costruzione di nuove insulae non dovette andare oltre il III sec. d.C.; in queste due città, ma anche in paramento dei muri esterni, oppure, come nel caso della Torre di Gregorio, della Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...