LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] statua colossale di A.M. L., Roma 1832; G. Melchiorri, S. Gregorio Primo detto il Grande del cav. A. L., in L'Ape italiana Monumento sepolcrale a Mario Gramiccia del cav. A. L., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] del conclave del 1566 e per la incoronazione di Gregorio XIII nel 1572.
Rimasto solo e senza appoggi dopo arti, 1, 3, Parma 1820, p. 91; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., III, Firenze 1860, pp. 438 S.; A. Ronchini, I due Vignola, in Atti e Mem ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] segreto presso i pontefici Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII, rimanendo intrinseco alla corte , Mss., 2462, cc. 37-38 [G. Aleandro]; A. Kircher, Oedipus Aegyptiacus, III, Romae 1654, tav. tra le pp. 434 s., fig. 1; Franzoni - Tempesta ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] Fuga in Egitto (nelle lunette).
Nella parrocchiale di S. Gregorio di Cortenedolo il C. firmò - 1766/P. Corbellini Pinx è d'obbligo.
Fonti e Bibl.: F. Murachelli, II e III supplemento a "La Pittura a Brescia nel Seicento e Settecento", in Commentari ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] incaricò il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di 41, 611, 697; A. Caravita, I Codici e le arti a Monte Cassino, III, Montecassino 1870, pp. 502, 510-21; G. Campori, Memorie... di Carrara, ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] nell'urbanistica barocca (ma ricordiamo le piazze ovali di S. Gregorio da Sassola [Roma] e di S. Oronzo, a Lecce passim; S. Benedetti, Per un'architettura dell'Arcadia, Roma 1730, in Controspazio, III (1971), n. 7-8, pp. 11, 17); U. Thieme-F. Becker ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] questo offre un parallelo con Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini.
Ebbe come discepoli suo figlio Stefano, vocem Sebastiano Mazzoni; Ch. N. Cochin, Voyage d'Italie, Paris 1758, III, p. 117; A. Longhi, Compendio delle vite de' pittori,Venezia 1762 ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] eseguirono numerose opere ad affresco sotto i pontificati di Gregorio XIII e Sisto V, il C., come sacra, Roma 1967, p. 184; L. Paci, Storia di Macerata, Macerata 1973, III, pp. 52, 55 ss.; G. L. Masetti Zannini, Pittori della seconda metà del ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] Accademia romana d'archeologia, commendatore degli Ordini di S. Gregorio Magno e di S. Stanislao, cavaliere della Legion d in Pittura dal cav. F. A., in L'Ape ital. delle Belle Arti, III (1837), 3, pp. 22 ss., tav. XI; G. Meichiorri, Cristo Redentore ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] pubblici riconoscimenti e, nel 1842, il pontefice Gregorio XVI lo insignì dell'Ordine di S. Cardinali, Mem. romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, sez. II; III,ibid. 1826, sez. II; Bryan's Dictionary of painters...,London 1904, I, p. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...