BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] di quella costituita da Carlo Borromeo durante il pontificato di Pio IV. Il 1º sett. 1621 il B. vi parlò "sopra la buona et cattiva fortuna in senso morale".
Successo a Gregorio XV Urbano VIII, ebbe fine la fortuna del Bolognetti. Al cardinalato ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] inizi di maggio portandosi al seguito il nipote Gregorio. Sostò a Innsbruck ed a Monaco per ., 338; D. Mansilla, La reorganización eclesiástica española del siglo XVI, in Anthológica annua, IV (1956), pp. 127-130, 135 s., 227 s., 241 s., 247-250;A ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] ancora una volta, dopo i papati di Gregorio XII ed Eugenio IV, che la presenza sul soglio di Pietro II (1901), pp. 35-69; Id., L'opposizione diplomatica di Venezia alle mire di Sisto IV su Pesaro…, ibid., n.s., V (1903), pp. 49-104, 422-466; V. ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] (13maggio) da Lucio II gli antichi privilegi concessi da Agapito, Pelagio e Gregorio VII ai vescovi bolognesi sui loro possessi e immunità.
Mori nel 145, Benedicti, III, Venetiis 1758, pp. 251 s., 272 s.; IV, ibid. 1759, p. 311; G. B. Mittarelli, Ad ...
Leggi Tutto
GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] in Germania (1078-79) al 1083, allorché egli prese parte ai negoziati di pace tra i rappresentanti di Gregorio VII e quelli di Enrico IV, dopo le accuse lanciate dal re tedesco al pontefice, ritenuto ostacolo alla pace, e il conseguente invito ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] in precedenza non aveva presenziato a quella di Gregorio XI. Dopo essersi inizialmente congratulato con Bartolomeo annum 1394, a cura di G. Mollat, II, Paris 1922, pp. 509-512; IV, ibid. 1928, pp. 327-348; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl VI. in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] , come testimonia una lettera inviata il 31 ag. 1234 da papa Gregorio IX allo stesso G. e a Tommaso da Celano, in cui il 1239 e il 1245, quando fu incaricato da papa Innocenzo IV di recarsi presso i Mongoli per consegnare al loro sovrano la lettera ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] di Benedetto XIII con il successore di Innocenzo VII, Gregorio XII, incontro che non si realizzò. Non fece parte Indicem; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-IV,Paris 1896-1902, ad Indicem; A.Ferretto, Lo scisma a Genova negli ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] eventuale anticlericalismo scoppiato intorno all'incompianto sepolcro di Gregorio XVI si riscattava, o si giustificava, , ad Indices), nonché i volumi dei carteggi giobertiani (I-IV, Roma 1936-1937), cfr. i due capitalissimi, perché documentatissimi ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] ricoperte da questo durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV: fu con lui nella diocesi di Spoleto, della quale il Alfonso de la Cueva, uno dei più influenti consiglieri di Filippo IV, ottenne anche da lui un abboccamento, nel corso del quale ...
Leggi Tutto
Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...