PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] 1623; G. Bentivoglio, Memorie overo Diario, Amsterdam 1648, pp. 86-88; G. Leti, Vita di Sisto V Pontefice Romano, scritta dal Signor Geltio Rogeri all’instanza di GregorioLeti, Losanna 1669, p. 252; T. Ameyden, La storia delle famiglie romane, I ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] , subentrò a Salvetti e dal 23 febbraio 1680 lo sostituì anche come informatore della Segreteria di Stato fiorentina.
GregorioLeti, che si stabilì in Inghilterra pochi mesi dopo l’avvicendamento dei due residenti, faceva rilevare che ormai da ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] ; Gli ultimi tratti d’una penna che muore, a cura di M. Gabucci, Firenze 2011; Vita del duca Valentino, con le addizioni di GregorioLeti, a cura di D. Romei, 2017 (e-book, print on demand: https://www.lulu.com/).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] mansioni: "parti" del Consiglio dei Dieci del 1627-29 lo dicono "don Ridolfo", "abate Ridolfo", mentre GregorioLeti, disinvolto e spericolato manipolatore ed "inventore" delle "Lettere istoriche e politiche" di Traiano, nell'ammettere che tra ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] IX, nel dicembre 1669, anche se più per la sua età avanzata che non per riconosciute doti personali. Come rilevò GregorioLeti (1671, p. 25), era ritenuto «buon canonista», ma non molto adatto al governo, «non havendo avuto maneggi grandi». La sua ...
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RICCI, Lorenzo
Vincenzo Lavenia
RICCI, Lorenzo (in religione Giacomo). – Nacque a Roma il 10 agosto 1624 da Prospero Ricci, originario di Como, e da Veronica Cavalieri di Bergamo. Dal matrimonio nacque [...] , di quietisti, di gallicani e di giansenisti e testi di Michel de Montaigne, Hermann Conring, Paolo Sarpi, GregorioLeti, Giovan Battista Marino, Traiano Boccalini, Ferrante Pallavicino; e soprattutto accelerò la stampa di un nuovo Indice (Index ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] avere abbandonato Candia ai turchi senza autorizzazione, e il generale, futuro doge, fu assolto (l’Arringa fu stampata da GregorioLeti nel 1676, pp. 299-326; Orazioni da Antonio Corraro e da Giovanni Sagredo dette nel Gran Consiglio di Venezia nell ...
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LIVI, Francesco
Davide Ruggerini
Nacque, forse a Firenze, da Carlo nella prima metà del Seicento. Tra il 1671 e il 1674 condusse un'attività autonoma come stampatore nell'antica strada fiorentina della [...] secolo XVII (1601-1700), a cura di P.M. Branchesi, Bologna 1973, s.v.; F. Barcia, Bibliografia delle opere di GregorioLeti, Milano 1981, p. 569; R.L. Bruni - D.W. Evans, Italian seventeenth century books. Indexes of authors, titles, dates, printers ...
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TEMPESTI, Casimiro Liborio
Dario Busolini
– Nacque a Firenze verso la fine del XVII secolo. Non si conoscono i nomi del padre e della madre.
Entrato tra i frati minori conventuali di S. Croce, vi compì [...] anche se di difficile lettura e composta con finalità apologetiche per rispondere, con decenni di ritardo, a quella di GregorioLeti, accrebbe la fama letteraria del suo autore ma non gli valse il progresso della carriera romana, interrotta già prima ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] la Rota. L'ascesa al soglio pontificio di Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), il 9 febbr. 1621, segnò una nuova tappa 99/92, 99/93, 99/94; Archiviolo, bb. 212-342; A. Gualdi [G. Leti], La vita di donna Olimpia, Ragusa 1657; A. Bagatta, Le vite d'I. X e ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...