Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] vescovo di Milano, cui si deve l’introduzione degli inni e delle antifone nel corpus della musica sacra, e s. GregorioMagno (6° sec.), che provvide alla raccolta e alla sistemazione di tutto il preesistente patrimonio musicale religioso. In seguito ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] autorità cittadina. Tra la fine del 6° sec. e i primi anni del 7° si staglia la figura del papa GregorioMagno, che provvide alle necessità della città e, senza mai mettersi apertamente in urto, realizzò un più tollerabile e umano modus vivendi ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] attorno alla figura dell'ottimo imperatore. Già formata nel sec. 8° o al massimo nel 9°, si legge nelle biografie di GregorioMagno, opera di Paolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî sviluppi e varianti; nelle linee generali, è la seguente: T ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] artistica. Le più antiche furono vocali, e la prima di esse fu la Schola cantorum istituita in Vaticano da s. GregorioMagno. Tra le più importanti si ricordano specialmente la Marciana (Venezia), la Sistina, la Giulia, la Lateranense, quella di S ...
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Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] conclusa con la concessione di un tributo annuo da parte del papa, una politica conciliante verso il pontefice GregorioMagno; volle il battesimo per il figlio Adaloaldo (603), modificando così, nella comune religione, le relazioni tra le popolazioni ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] con altre nobili famiglie (Amnii, Pincii, Petronii, Annii, Auchenii). Gli A., convertiti al cristianesimo, combatterono la vecchia nobiltà pagana. Alla gente Anicia appartennero Petronio Massimo e Olibrio imperatori, Boezio, GregorioMagno. ...
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Monaco romano (m. Rochester 644), inviato in Inghilterra da s. GregorioMagno nel 601 per portare il pallio a s. Agostino di Canterbury. Vescovo di York nel 625, evangelizzò la Northumbria; dopo il 632 [...] passò alla sede di Rochester. Festa, 10 ottobre ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] si afferma la tendenza alla riorganizzazione della vita civile e si delinea il sistema feudale.
590-604: il papato di GregorioMagno consolida il primato pontificio.
7°-8° sec. Si generalizza il declino demografico ed economico: eclissi delle città ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] lo sviluppo del transetto, che determinerà la pianta a croce latina. Con il restauro di S. Pietro in Vaticano compiuto da GregorioMagno, si afferma l’uso di porre l’altare sopra la tomba del santo, con l’adozione della cripta, elemento che assume ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] si convertirono al cristianesimo, che aveva cominciato a diffondersi alla fine del 6° sec. a opera dei missionari inviati da GregorioMagno. Penda, re di Mercia, sconfisse e uccise Edvino (633). Il Regno di Northumbria si ricostituì nel 655 con Oswy ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...