MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] , il M. ricevette la medaglia d’oro per le benemerenze della ditta e l’onorificenza di cavaliere dell’Ordine di S. GregorioMagno.
L’11 sett. 1843 rilevò dagli eredi Serafini per 9000 scudi la Cartiera sociale e prese in affitto per 15 scudi al ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] su una faccia La Madonna col Bambino e le anime del purgatorio e sull'altra S. Michele arcangelo che appare ai ss. GregorioMagno e Rocco. Sempre nel 1786, durante un breve soggiorno a Trapani, l'E. sposò Giuseppina Vultaggio.
Negli anni 1787-88 fu a ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] di S. Stanislao dall'imperatore di Russia per il restauro di una Venere; nel 1870 ebbe la commenda di S. GregorioMagno da Pio IX per la partecipazione alla commissione ordinatrice dell'Esposizione romana di arte cattolica.
Lo G. morì a Roma il ...
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NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] spazi lasciati preventivamente sul testo tipografico.
L’ultima impresa tipografica di Niccolò fu la tormentata stampa dei Morali di s. GregorioMagno (I.G.I., n. 4447), con una tiratura prevista di 1025 copie e iniziata con una compagnia stretta con ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] Callinico, poiché questo nome era allora tutt'altro che raro.
C. è menzionato per la prima volta nella corrispondenza di papa GregorioMagno nel giugno 597; sembra in ogni modo che si debba già riferire a C. un passo di una lettera del maggio dello ...
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SERENI, Carlo
Alessandra Fiocca
– Nacque a Sabbioncello, piccolo centro nei pressi di Ferrara, il 3 febbraio 1786, da Luigi e da Rosalba Morlanti.
La sua formazione scientifica e professionale avvenne [...] Cavalieri San Bertolo. In agosto del 1866 il pontefice Pio IX lo decorò della commenda dell’Ordine pontificio di S. GregorioMagno per il merito civile. Fu anche consigliere provinciale e consigliere comunale nella città di Roma.
Sereni ebbe un unico ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] intorno al 1727: consiste in una serie di regole per il catechista, sul modello della Cura Pastoralis di s. GregorioMagno. è seguito da un supplemento, la Jñana Kaumudi.
Molto vasta e importante è anchela sua opera grammaticale e lessicografica ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] rappresentato dall'Oppizzoni, e fedelissimo al governo pontificio, nel 1851 fu insignito da Pio IX dell'Ordine di S. GregorioMagno.
Aveva sposato Luigia Naldi, dalla quale ebbe sette figli, due dei quali, Giuseppe e Cesare, si impegnarono, sostenuti ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] conserva una pala d'altare raffigurante la Madonna col Bambino fra i ss. GregorioMagno e Carlo e gli arcangeli Michele e Raffaele con Tobia commissionatagli dal padre Gregorio Gnadini e che fino al 1771 recava nella parte inferiore la firma "Jacop ...
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SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] esclusivamente la Bibbia e le opere di Agostino; vengono citati una sola volta Aristotele, Ambrogio, Gerolamo, GregorioMagno, Ugone e Basilio Magno in relazione ai voti monastici. Lo scritto si conclude con una breve, pacata Ad literam haeretici ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...