FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] . Fu insignito dell'onorificenza di cavaliere e commendatore della Corona d'Italia e di commendatore dell'Ordine di S. GregorioMagno.
Morì a Monte San Pietrangeli il 27 dic. 1908. Dalla moglie Emilia Avetrani, sposata nel 1874, ebbe due figli ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] Signorelli (Luzi, 1866; Fumi, 1891; Rossi, 1877a; Andreani, 1996). Un affresco con Cristo in pietà adorato da s. GregorioMagno su un pilastro della cattedrale (Zeri, 1985; Lunghi, 1985) potrebbe essere la «figuram pro mostra» (Luzi, 1866, p. 447 ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] , La fuga in Egitto, La natività, La morte della Vergine;sulle lesene dell'arco di accesso, i Ss. Pietro, GregorioMagno, Paolo apostolo e Gerolamo a piena figura; sull'intradosso dell'arco, otto Profeti a mezza figura, la decorazione è completata ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] nella volta, Crocifissione di s. Pietro,Consegna delle chiavi,Gloria di santi,Discorso della montagna,Martirio di s. Andrea,S. GregorioMagno serve il pasto ai poveri,S. Pio V. La settima sala (biblioteca) è stata completamente ridipinta al tempo di ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Bibl., 1, cc. 34v-35r) miniata da Martinus nel 1086, estesa su due pagine ed esemplata su un prototipo tardoantico. La palma compare in un passo dei Moralia di GregorioMagno come parte di un'immagine metaforica; l'uso allegorico dell'arca di Noè in ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] del F.: le quattro sculture in stucco ai lati dell'altare maggiore (S. Agostino, S. Ambrogio, S. GregorioMagno, S. Girolamo) - se l'attribuzione della Barroero (1984) potrà essere confermata - costituiscono un supporto importante per ricostruire ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] dal testo del Liber de apparitione (Grabar, 1971, p. 356; Belli D'Elia, 1994, p. 578). Anche la teofania romana a GregorioMagno è stata spesso inserita in cicli di storie micaeliche. Nel coro della chiesa di S. Michele a Paganico, per es., essa è ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] persistenze (bètili dell'Arabia preislamica d'origine nabatea; bètili nuragici fatti oggetto di culto durante il papato di GregorioMagno: cfr. Migne, Patrol. Lat., vol. 77, 1896, col. 692, B).
I bètili si possono raggruppare in due grandi ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] , riconoscibili nelle offerte di Abele, Abramo e Melchisedec. Al centro spiccano le due figure degli autori, Gelasio e GregorioMagno, che tornano poco più in basso all'interno di una scena allegorica di non facile interpretazione (Mayr-Harting, 1991 ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] e che si potrebbero intendere come 'ritratti d'autore' secondo una consuetudine comune anche a s. Ambrogio e a s. GregorioMagno, data la grande fortuna arrisa ai tre autori in età medievale (Grabar, Nordenfalk, 1958).
Le rappresentazioni si ispirano ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...