CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] . Tema principale delle sue pitture è la Vitadi s. Benedetto di cui C. raffigura, seguendo la narrazione di s. GregorioMagno, vari episodi legati soprattutto alla giovinezza dei santo e alla sua permanenza a Subiaco: il Primo miracolo, la Vestizione ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di GregorioMagno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] .
Fonti e Bibl.: B. Capasso, Monumenta ad Neapolitani ducatus historiam pertinentia, I, Neapoli 1881, pp. 182 s. n. 2; S. GregoriiMagni Registrum Epistularum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982, I, pp. 75 s.; II, pp. 574, 729-731, 830 s., 835 ...
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BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] dei SS. Maurizio e Lazzaro, il card. Tadini gli aveva fatto ottenere dal papa la commenda dell'Ordine di S. GregorioMagno e Carlo Alberto, nel 1838, lo aveva nominato commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro), ma godette della stima ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] egli sembra allontanarsi dalla poetica tenebrista.
Questo lento rinnovamento è ribadito anche dalla tela raffigurante S.GregorioMagno e le anime purganti, custodita nello stesso tempio, dove la nobile immagine del pontefice sembra ispirata ...
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BORDONE, Andrea
Pina Belli D'elia
Le scarse notizie intorno a questo pittore ci provengono essenzialmente dai suoi dipinti, tutti diligentemente firmati, sparsi in varie chiese e conventi della Puglia, [...] S. Biagio, del 1629, ultima data riferibile il pittore, che probabilmente moriva poco dopo. Senza data sono invece un S. GregorioMagno nell'episcopio di Bitonto e una S. Caterina d'Alessandria nella chiesa di S. Maria di Nazareth a Barletta.
Questo ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] L'uso di donare una "rosa aurea" a istituzioni o personaggi particolarmente benemeriti per la S. Sede si fa risalire a s. GregorioMagno. Inviata in dono a basiliche, a santuari insigni, a sovrani e regine cattoliche, a città o repubbliche, la rosa d ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] del XIV secolo: frequenti i riferimenti alle Decretali, a Seneca, a s. Agostino, a s. Giovanni Crisostomo, a S. GregorioMagno, a Boezio, a Isidoro, alle varie glosse. Altri se ne aggiungono tratti da Pietro Diacono, insieme con un esempio attinto ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] sue composizioni. L'Eritreo cita una dissertazione De fretis aut de marinis aestibus e un'Orazione panegirica a s. GregorioMagno, che si trova manoscritta nella Biblioteca Gambalunghiana di Rimini (segn. 4.G.IV.35). Di lui si ricordano numerosi ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] altro ms.) del suo volgarizzamento siciliano dei quattro libri dei Dialogi di s. GregorioMagno. Sia l'incipit che l'explicit concordano nel dire che fu messinese e frate minore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] al pontificato dopo Giovanni II). Contrariamente al predecessore, fedele all'indirizzo di aperto favore ai monaci inaugurato da GregorioMagno, restituì "ad loca pristina" il clero secolare. Fu anche il primo pontefice a predisporre, in occasione del ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...