FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato di Lucca, V, 2, Lucca 1837, n. 728, p. 439; GregoriiMagni Dialogorum libri IV, a cura di U. Moricca, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVII, Roma 1924, p. 154 ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] e l'idea della purezza di cuore. Ma egli ebbe altre e numerose fonti: s. Paolo, s. Agostino, s. Giovanni Cristostomo, s. GregorioMagno, s. Ambrogio e, più vicini a lui Riccardo di S. Vittore, s. Tommaso, s. Caterina da Siena, ecc. Dalle sue opere ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Vaticana; la serie degli antifonari e responsoriali della Chiesa romana (Responsorialia et antiphonaria… a s. GregorioMagno disposita, 1686) e gli Antiqui libri missarum Romanae Ecclesiae (1691), contenenti pregevoli testimonianze della tradizione ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] , riconoscibili nelle offerte di Abele, Abramo e Melchisedec. Al centro spiccano le due figure degli autori, Gelasio e GregorioMagno, che tornano poco più in basso all'interno di una scena allegorica di non facile interpretazione (Mayr-Harting, 1991 ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] e che si potrebbero intendere come 'ritratti d'autore' secondo una consuetudine comune anche a s. Ambrogio e a s. GregorioMagno, data la grande fortuna arrisa ai tre autori in età medievale (Grabar, Nordenfalk, 1958).
Le rappresentazioni si ispirano ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , Roma-Bari 1975, p. 43; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, IV, Dalla morte di Teodosio all'avvento di GregorioMagno (395-590), a cura di L. Bréhier, Torino 1977, pp. 550 s.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] ; la maggior parte però sono frutto di una lettura operata da D. su testi patristici (Ambrogio, Agostino, Beda, Girolamo, GregorioMagno) e poetici (Paolino da Nola, Prudenzio, Venanzio Fortunato).
D. ricava un discorso continuo e teso a difendere la ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] d'Assisi al padre del F. nello stesso anno (1841) in cui Gregorio XVI, in visita alla cittadina umbra, gli assegnerà la croce dell'Ordine di S. GregorioMagno.
Ricevuta in famiglia la prima educazione, al compimento del diciottesimo anno il F ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di GregorioMagno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera complessiva che ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] anche le altre opere che G. conosceva e citava di prima mano: Ilario di Poitiers, Cipriano, Agostino, Giovanni Diacono, GregorioMagno, Beda, le Vitae patrum e forse una raccolta di miracoli e di exempla sul tema dell'eucarestia.
Nulla di preciso si ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...