senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] d’iniziativa nella vita dello Stato.
Medioevo ed età moderna
Costantinopoli. Dopo un’attestazione del 603, all’epoca di papa GregorioMagno, è certo che il s. antico, in quanto istituzione formale, cessò di esistere a Roma, pur essendo ancora usata ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] , siriache, bizantine o visigote (Bibbia di S. Isidoro, 10° sec.; Bibbia di Siviglia, 10° sec.; Moralia di GregorioMagno copiato nel 945 da Florencio; Madrid, Biblioteca Nacional), si presenta, soprattutto nei codici del Commento all’Apocalisse del ...
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Cronista medievale (m. 853 circa); vescovo di Lisieux (822-850), fu inviato (824) da Ludovico il Pio a Eugenio II durante la controversia iconoclastica. È specialmente noto come autore di una cronaca universale [...] fino a GregorioMagno (Historia, di cui la 2a parte dedicata all'imperatrice Giuditta); interessante osservare che per lui il Sacro Romano Impero di Carlomagno è assolutamente originale rispetto all'antico Impero e non rappresenta quindi una sua ...
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Successore (m. 601) del primo duca Faroaldo, fu il fondatore della potenza del ducato di Spoleto, che egli ampliò lottando contro i Bizantini e il papato: una sua spedizione contro Roma (592) fu fermata [...] da GregorioMagno solo con l'offerta di un forte tributo. ...
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Maestro delle milizie bizantine (sec. 6º) a presidio di Roma; fu inviato (591) da papa GregorioMagno, col capitano Leonzio, a frenare l'avanzata del duca di Spoleto Ariulfo, che però s'allontanò, dopo [...] il fallimento della spedizione militare, dietro compenso di denaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di papa Nicola I, in parte scritta proprio da Anastasio Bibliotecario, o come nel caso della biografia di GregorioMagno).
Questi caratteri del Liber si sarebbero conservati, e per qualche aspetto anche potenziati, nella continuazione della cronaca ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del Bellarmino. C. VIII appoggiò inoltre la prosecuzione della stampa delle opere di s. Bonaventura e di s. GregorioMagno, promosse la pubblicazione degli scritti di s. Atanasio, incoraggiò il progetto di edizione dei decreti dei concili generali ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a Tarasio, nella sua nuova dignità, fosse ufficialmente attribuita quella qualifica di ecumenico, che già due secoli prima GregorioMagno aveva rivendicato come di spettanza soltanto del vescovo di Roma. Ma approvava la convocazione del concilio e ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] pp. 156-161, 398 ss., 400-436, 452 ss.; Gesta de nomine Acacii, a cura di O. Guenther, Ibid., n. 99, pp. 440-453; GregoriiMagni Dialogi, a cura di U. Moricca, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, LVII, libro IV, cap. 17, pp. 254 s.; E. Diehl ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e s. Francesco di Sales. Accanto a quei modelli, in G. era presente un'altra figura meno scontata, quella di GregorioMagno. Sulla sua opera egli stesso richiamò più volte l'attenzione allo scopo di indicare uno dei temi su cui intendeva centrare il ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...