L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] può essere situata in modo conveniente negli otto secoli e mezzo circa compresi fra i due pontificati particolarmente emblematici di GregorioMagno (590-604) e di Felice V (Amedeo VIII di Savoia), l'ultimo degli antipapi, che abdicò nel 1449. L'arco ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] dieci lettere) e, in misura più modesta, Innocenzo I e Celestino I; più originale appare la rivendicazione dell'eredità di GregorioMagno, citato prima di tutto per il Regestum ma anche per la Regula pastoralis, i Moralia, i Dialoghi, i commentari al ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] (In honorem B. Eulaliae Martyris; PL, LX, coll. 340-357), morte di s. Scolastica e dell'abate Speranza riportate da GregorioMagno (Dial., II, 34; IV, 10; PL, LXVI, col. 196; LXXVII, coll. 333-336; Leclercq, 1907; Kirsch, 1914; Sühling, 1930, pp ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] tre storie. La traduzione fu attentamente seguita da C. che ne scrisse la prefazione e forse la rivide stilisticamente. GregorioMagno in una lettera del 597condannò questa traduzione o piuttosto l'opera di Sozomeno in essa inclusa (Mon. Germ. Hist ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] tomba, su una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che GregorioMagno fosse benedettino. Ma Baronio (che si difese in questo caso in uno scritto) non mirò a collezionare frammenti di storia ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996, p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a GregorioMagno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997, pp. 408 ss., 417-20.
Per la documentazione archeologica ed epigrafica ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] una biblioteca privata di codici liturgici che in seguito donò alla basilica di S. Pietro. Tradusse inoltre i Dialoghi di GregorioMagno in greco per un pubblico che non conosceva il latino, forse nella stessa Roma. Non si hanno notizie sicure sulla ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] ravennatem de usu palii, a cura di D. Norberg, ivi 1982 (Corpus Christianorum, Series Latina, 140A), p. 1100.
S. GregoriiMagni Registrum Epistularum IV, 2, 39, a cura di D. Norberg, ivi 1982 (Corpus Christianorum, Series Latina, 140A), pp. 218 ...
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Bonifacio V
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza, il 23 dicembre 619.
Le ragioni di una così lunga vacanza sono senza dubbio [...] Giusto di Rochester, un vescovo tratto, come i suoi predecessori, dalle file dei monaci inviati nell'isola da GregorioMagno. Ed anche nell'intensa attività assistenziale da lui svolta, come nella larghezza con cui provvide organicamente ad alleviare ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa GregorioMagno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] a un giovane di colpire il corvo in volo per mostrare gli errori dell’idolatria e della lettura dei presagi (Anon., Vita GregoriiMagni, cap. 15). Si riteneva che si fosse recato in un centro del potere reale a Yeavering (nel Northumberland) e a ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...