Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] il conferimento della suddiaconia da parte di papa Gregorio VIII, che nel corso del suo pontificato di Laterano. Sebbene i posteri abbiano negato a I. l'appellativo di Magno, egli deve essere annoverato fra i più grandi papi del Medioevo, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] ad assistere a lezioni sui libri di Aristotele.
Il 13 aprile del 1231 Gregorio IX ratificò il precedente decreto con la Bolla Parens scientiarum, considerata la magna charta dell'Università di Parigi. Dieci giorni dopo, il papa ratificò nuovamente la ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] questi; ma dalla stessa provengono pure i papi Alessandro IV e Gregorio IX; e alla stessa riconducibile un po' sinanco Bonifacio VIII, 45-6, 173-91.
Magnum bullarium romanum a beato Leone Magno ad Benedictum XIII, VIII, Luxemburgii 1727, pp. 467-71.
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Non è qui necessario richiamare il grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274 a Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote la terra dal ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] antica documentazione su questa istituzione risale a Leone Magno. Se si guarda però ai tre digiuni inizialmente risistemazione della cripta venerata deve comunque essere anteriore al papato di Gregorio IV, quando i resti di C. sono sistemati per il ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] riguardo alla penitenza, di Lucifero di Cagliari e di Gregorio di Elvira. Di tali ambienti fornisce attestazione Paciano di una nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., LIV, col. 617) come ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il nuovo imperatore attraversò padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] ad Ancona nell'ottobre del 1591 - dalle repentine malattia e morte di Gregorio XIV, il C. è anche membro di quella a Clemente VIII, che triumviros (tra i quali è il C.), Venetiis 1599; C. Magno. Rime, Venetia 1600 (con dedica al C.); F. Manfredi, ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] possesso della carica forse solo nel 1234. Nel 1232 fu inviato da papa Gregorio IX a Viterbo (v.), insieme a Tommaso da Capua, per mediare una momento la 'novità' culturale (si pensi ad Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Bonaventura da Bagnoregio) e ...
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Leone VIII
Ambrogio M. Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del marzo [...] principio, già invocato ai tempi di Teodorico e di Carlo Magno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui opera dei vescovi di Ostia (Siccone), Porto (Benedetto) e Albano (Gregorio), avvenne il 6 dicembre nella basilica di S. Pietro. Fu ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...