BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] anche, in un caso finora isolato, di Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico e della Ceramica) 9° se ne ricordano otto del peso di 10 libbre ciascuno, donati da papa Gregorio IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] solebat" (ivi, pp. 503-504); l'edificio fu completamente rifatto da Gregorio IV (827-844; ivi, II, p. 817), ma di esso , 1829, pp. 426-463) e di Notkero Balbulo nei Gesta Karoli Magni imperatoris (MGH. SS rer. Germ., XII, 1959), concedeva l'uso dei ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] T. Mommsen, in MGH. Auct. ant., XII, 1894, pp. 3-385: 376; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di W. Arndt, in MGH. SS rer. Mer . SS rer. Lang., 1878, pp. 7-187; Eginardo, Vita Karoli Magni, a cura di O. Holder-Egger, in MGH. SS rer. Germ., ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] la caduta di P. nelle mani di Carlo Magno nel 774, il suo ruolo di capitale politica metà del Trecento, in Pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1988, pp. 15-19; S. Pistoletti Bandera, Pavia dal 1380 al ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] e tardobizantina si segnalano innanzi tutto alcune miniature delle Omelie di Gregorio Nazianzieno, dell'880-883 (Parigi, BN, gr. 510, cc rappresenta la Lamentazione funebre per Iskandar (Alessandro Magno), databile intorno al 1320 (Melikian-Chirvani, ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] - i diritti concessi dai re longobardi furono confermati da Carlo Magno e poi da Ludovico il Pio nell'820 - e nell'872 grazie alla mediazione di Tebaldo Visconti, dal 1272 papa Gregorio X.In questo contesto si attuarono importanti interventi sul ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] una bibbia perduta, eseguita nel sec. 5° per il papa Leone Magno, mentre Weitzmann (1947) ha elaborato un metodo di tipo filologico per il testo di una lettera di Basilio il Grande a Gregorio Nazianzieno: "Ac omnino, ut pictores, cum imagines ex ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] 1111 oppure nel 1120, fu sostituita, sotto l'abate Gregorio I (1156-1193), da un edificio in pietra squadrata Waitz, in MGH. SS, XIII, 1881, pp. 26-33: 32; Notkero Balbulo, Gesta Karoli Magni, a cura di H.F. Haefele, in MGH. SS rer. Germ., n.s., XII, ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] mediata dagli scritti patristici (Eusebio da Cesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo). Il dipinto piacque molto commento per tutto il Medioevo, in particolare a opera di Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] a lavori realizzati nel 1231 (rimozione dell'altare di s. Magno), sulla consacrazione del 1255 e sulla certezza di datazione al 1228 degli affreschi della cappella di S. Gregorio al Sacro Speco di Subiaco, dove individuò uno degli artisti attivi ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...