Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] fosse il principale responsabile delle distruzioni dei templi e degli edifici antichi.
Ordine di s. GregorioMagno. - Ordine cavalleresco della Santa Sede, istituito da Gregorio XVI nel 1831. La decorazione è costituita da una croce d'oro biforcata e ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Canterbury 624). GregorioMagno lo inviò a convertire gli Angli (601) e s. Agostino di Canterbury lo nominò vescovo di Londra, capitale del regno di Sebert, nipote e vassallo [...] di Etelberto di Kent. Etelberto fece costruire per M. la chiesa di S. Paolo a Londra. Respinto il cristianesimo dai successori di Etelberto, M. fuggì in Italia donde fu richiamato da Eadbaldo (617) senza ...
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Soprannome di Angelo Duca (n. San GregorioMagno - m. Salerno 1784), capo brigante famoso per le sue gesta e per il suo animo generoso; onesto contadino, era stato costretto a darsi alla macchia (probabilmente [...] nel 1780) per una lite col duca di Martina. Morì giustiziato ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] altri di cui si dirà, G. VII non aprì una problematica "nuova" (non lo era per lo meno dai tempi di GregorioMagno), ma volle affrontarla con meccanismi alternativi a quelli che le infrastrutture normativo-canonistiche del tempo gli offrivano.
Queste ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Siviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d'Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di S. GregorioMagno (12 marzo) del 1622 nella basilica di S. Pietro. Nello stesso anno G. XV beatificò Alberto di Lauingen, detto ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] facciata. Presso l'obelisco costruì alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di GregorioMagno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilica di S. Pietro, all'interno dell'oratorio di S ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] trentadue voti su quarantuno il Cappellari, che prese il nome di Gregorio XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di GregorioMagno, già abate al Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio, ancora semplice prete (come nel Settecento lo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] la pacificazione cittadina, per ricordare la quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. GregorioMagno.
Malespini e Villani aggiungono poi che non erano passati tre giorni che i ghibellini furono consigliati di abbandonare Firenze ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] bis zur Gegenwart, a cura di H.J. Lieber, Bonn 1991, pp. 47-62.
C. Straw, Gregory's Politics: Theory and Practice, in GregorioMagno e il suo tempo, pp. 47-63.
G. Sanders, L'épitaphe de Grégoire le Grand: banalité ou message?, ibid., pp. 251-81.
J ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...