Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] La preghierina posta ad epilogo della raccolta, e più in là ci ritorneremo sopra, intanto possiamo dire che è contemporanea[10] di GregorioMagno, o di Isidoro di Siviglia, o del venerabile Beda. Avessimo noi, del periodo che corre tra il quinto e il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] donazione, e soggetti perciò al superiore dominio politico dello Stato in cui si trovano. Così, ad esempio, san GregorioMagno, che pur ebbe a lottare strenuamente con gli imperatori di Bisanzio per la loro invadenza nell'esercizio della funzione ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] che sono stati oggetto della sua riflessione storica e civile: le superstizioni - che offuscano la fama anche di santi come GregorioMagno e Pier Damiani; i duelli - in cui le leggi barbariche sopravanzano per saggezza le moderne -, le epidemie, e i ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] figurano tra gli intransigenti negatori della letteratura e cultura profane, aderiscono alle posizioni del De ordine. Anche GregorioMagno, ad esempio; che pur avendo nella lettera a Desiderio rinnegato e respinto gli studi liberali e specialmente ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] altezza del settimo libro, per riprendere e quasi continuare l'incompiuto Regno papale con VIstoria del pontificato di GregorioMagno.
Tutti questi lavori, che ci mostrano un Giannone così diverso da quello più universalmente noto dell'Istoria civile ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] della rinascita carolingia ma piuttosto alla tradizione spirituale e culturale dell'età di Cassiodoro, di Boezio e di GregorioMagno.
Altrettanto significativo, anche se in un quadro totalmente diverso. è il componimento Species comice (n. XXXIA) del ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] di studi dannunziani, l’Istituto di studi abruzzesi, la rivista Abruzzo; fu grande ufficiale dell’Ordine di S. GregorioMagno e titolare di antichi onori in partibus.
Paratore fu grande studioso immerso nelle sue ricerche, nelle sue infinite letture ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] a dare un'impostazione personale alla materia trattata. Nell'Epistolario le poche citazioni esplicite riguardano Agostino e GregorioMagno; numerosi sono invece i tratti echeggianti il De vita christiana dello Pseudo Agostino, scritti vari di Ugo ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Rufino translatis, a cura di G. Orlandi, Milano-Varese 1968; J.-P. Migne, Patr. Lat. LXXV, coll. 59-242 (S. GregoriiMagni vita); Iohannes Diaconus, Versiculi de cena Cypriani, a cura di K. Strecker, in Mon. Germ. Hist., Poetae Latini aevi Carolini ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di GregorioMagno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera complessiva che ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...