La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] .
Quando Heer viene a trattare dell’enciclica di Gregorio XVI Mirari vos (1832), che aveva inteso giustificare tuttavia, giunge netta la diagnosi di Heer: «La missione di Carlo Magno è finita; Cristo stesso riprende su di sé l’opera di conversione» ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] proprio per questo, oltre che per le sue qualità militari ‒ era un "altro Carlo Magno" (Waley, 1961) ‒, fatto ora rettore del ducato da Gregorio IX. Le novità in queste vicende militari sono duplici. Diversamente dalle imprese guerresche precedenti ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] di re prescelto – di rex Dei gratia – Carlo Magno si pone, come fine ultimo della sua legislazione, la Boston-Köln 1998, pp. 297-303.
19 Greg. Tur., glor. mart. 24 (in Gregorii turonensis opera, II, Miracula et opera minora, ed. B. Krusch, (MGH.SRM, 1 ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Sicilia, prestato innanzi al legato apostolico, cardinale Gregorio di S. Teodoro, giuramento di fedeltà al papa del rinascimento medievale, Milano 1965, pp. 175-176.
G. Pepe, Carlo Magno, Federico II, Firenze 1968, pp. 103 ss..
A. Marongiu, Politica ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] riguardo alla penitenza, di Lucifero di Cagliari e di Gregorio di Elvira. Di tali ambienti fornisce attestazione Paciano di una nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., LIV, col. 617) come ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] di Cornovaglia ad Alessandro di Hales, e, ancora, da Alberto Magno a Tommaso d'Aquino, a Vincenzo di Beauvais, a S. ), pp. 92-135; XI (1889), pp. 243-267; Gregorii Nysseni [Nemesii Emesini]Περί ϕύσεως ἀνϑρώπωυ liber a Burgondione in latinum translatus ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il nuovo imperatore attraversò padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di Paleotti e di Giacomo Boncompagni (figlio del pontefice Gregorio XIII), riuscì a bloccare l’uscita di alcuni dei in Sicilia, in Il Cristianesimo in Sicilia dalle origini a Carlo Magno, Atti del Convegno di studi, Caltanisetta 28-29 ottobre 1985 ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] scientifica s'inquadra anche il De animalibus di Alberto Magno, composto tra il 1260 e il 1270, che a fronte).
Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1; G. De Gregorio, Il codice De Cruyllis-Spatafora, "Zeitschrift für Romanische Philologie", 29 ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] 1840], pp. 61-91)e qualche tempo dopo Frammenti di orazioni panegiriche di Magno Aurelio Cassiodoro, Suratese (ibid., s. 2, VIII[1846], pp. 169- a curare la pubblicazione del Dialogo di San Gregorio volgarizzato dal Cavalca (Firenze 1854) e più tardi ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...