BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] a tre ecclesiastici romani; a Roma veniva verso la fine del 998 per partecipare al sinodo tenuto in S. Pietro da GregorioV a proposito di questioni relative alle diocesi di Francia.
Una delle prime e più costanti preoccupazioni di B. - che ci appare ...
Leggi Tutto
ANDREA
**
Successe come vescovo di Lodi ad Aldegrauso alla fine del 970. Vescovo assai legato all'impero, A. ottenne il 24 nov. 975 un ampio privilegio di conferma da Ottone II. Inoltre, non appena [...] 'amplissima donazione di beni alla basilica di S. Bassano di Lodi.
Partecipò nel febbraio del 997 al concilio tenuto da GregorioV a Pavia. Non sembra però che egli abbia goduto sotto Ottone III dello stesso favore di cui lo aveva gratificato Ottone ...
Leggi Tutto
S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] .
Connessa alla bonifica della valle toscana della Chiana fu quella della Chiana pontificia; vi provvidero Pio IV, Sisto V, Gregorio XIII, ma più di tutti Clemente VIII, che si dedicò con ardore alla bonifica delle provincie settentrionali dello ...
Leggi Tutto
È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] ricostruzione dell'antica abbazia che da tempo andava in rovina. Sopravvenne la Rivoluzione e con essa la rovina di Cluny (v.). Gregorio XVI ne trasferì più tardi i privilegi alla nuova congregazione di Solesmes, istituita nel 1837. L'ultimo abate di ...
Leggi Tutto
Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] con quella di S. Paolo fuori le mura di Roma, donde nel 1921 un gruppo di monaci mosse a rinnovarne la comunità.
Per le fonti, v. Gregorio di Catino e Ugo I abate di Farfa. Per la storia, oltre le introduzioni e gli studî degli editori delle fonti ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] chiose illustrative del Paucapalea, e arricchita rapidamente dagli altri maestri, fra cui Rolando Bandinelli (v. alessandro 111), Alberto (v. gregorio v111), il cosiddetto Cardinalis, forse identificabile col card. Graziano (morto nel 1197), Gandolfo ...
Leggi Tutto
Moralista e canonista spagnolo, zio materno dì S. Francesco Saverio, conosciuto più comunemente come Navarrus o Doctor Navarrus, dal regno ove nacque il 13 dicembre 1493. Compiuti gli studî in Alcalá e [...] a Roma nel 1567, e vi morì il 21 giugno 1586 o 1587, dopo essere stato in grande stima presso Pio V, Gregorio XIII e Sisto V. Fu sepolto nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi. Scrisse, tra l'altro, il Manuale sive Enchiridion confessariorum et ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Nella seconda metà del secolo scorso, dopo le opere portuarie di Gregorio XVI e di Pio IX (il Faro), sempre sul piano opere, l'Assunzione del 1550, e la Madonna fra quattro Santi. E v'è un'altra opera di Tiziano, firmata e datata 1520, la Madonna col ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di esse, la Licet inter varias, reca la data "V Kal. Aug., Fausto consule", che riporta al 28 luglio nomine Acacii, a cura di O. Guenther, Ibid., n. 99, pp. 440-453; Gregorii Magni Dialogi, a cura di U. Moricca, Roma 1924, in Fonti per la storia d' ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 251, 313-332; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Urbano V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma. Sisto ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....