AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] di Pietro Delicati e di Angelo Toschi. In seguito fu allievo di Gregorio Fidanza e, nell'Accademia di S. Luca, di G. Landi e V. Camuccini. Nel 1812 vinse il concorso "Canova" (detto anche "napoleonico"), col quadro Mario sulle rovine di Cartagine, e ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] e Liberale (datata 1668); S. Carlo Borromeo con s. Gregorio e s. Urbano. Questo ciclo, eseguito alla vigilia della partenza soggetto del duomo di Udine (modelletto nella coll. L. e V. Rossitti di Udine) è ripresa, senza alcuna variazione, da un ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] mano del G. almeno i due Angeli e i santi Benedetto e Gregorio (1660-63). Potrebbe essere del G. il cenotafio di Lucrezia 200; A. Sartori, Fortunose vicende di una statua di s. Antonio, ibid., V (1965), 1, pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi, Giovanni ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] S. Benedetto, realizzata nel 1716 per il convento napoletano di S. Gregorio Armeno, e un parato d'altare, del 1724, per la chiesa ricchi splendori per ornamento della reale basilica di Giovanni V, re del Portogallo. Nel 1727 portò a compimento, ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] . A Cherasco, nel 1720, nella chiesa di S. Gregorio affrescò il presbiterio e la volta con Storie del santo a curiosités,Turin 1817, p. 371; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,V, Firenze 1845, p. 327 (per Giovanni Carlo); C. Rovere, Descrizione ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 170 ss.; F. Hackert -G. ... Lettera III, in IlMaurolico, 1833, 6, p. 43; R. Gregorio, Discorso sui più celebri pittori messinesi, in G. Capozzo, Memorie su ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] , parrocchiale: Annunciata;Sovere: chiesa di S. Gregorio: Madonna col Bambino e santi;Valbondione, parrocchiale 32, 41, 107, 119, 197; G. B. Bottari, Lettere sulla pittura…, V, Milano 1822, pp. 263, 360 (per Marziale); A. Locatelli Milesi, Bergamaschi ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] dal veneziano Leopoldo Cicognara, che nella sua Storia della scultura (V, p. 309) afferma che il B. fu uno degli erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de Rossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215) afferma che ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] 'Ottocento riunì intorno alla figura di A. Cecioni pittori come M. De Gregorio, F. Rossano e G. De Nittis - nonché l'influenza di pittori sculture di G. Costa, F.S. Altamura, G. Casciaro, V. Gemito e altri; nel 1924 donò la collezione, insieme con i ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Agone,P. Angelo Pazzi,Biagio e Camillo Capizucchi,Gregorio VII,Benedetto XIV nomina generale dell'Ordine dei ascrivibili ai due Nicola B.; Bibliothèque Nationale,Catalogue de la collection des portraits, V, Paris 1901, p. 136, nn. II, 12; VII, ibid. ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....