Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] Anche in Italia, la causa di E. si risollevò con la morte di Gregorio VII, con l'elezione di Vittore III, papa mite e non inviso a Enrico .
Fonti: Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, V-VI (Bertoldo di Reichenau, Chronicon; Ekkehardo de Aura ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] 1931.
I concilî lateranensi.
Abbastanza numerosi furono i concilî romani tra il sec. IV e il VI, particolarmente sotto i papi Simmaco e S. Gregorio Magno, ma non tutti furono tenuti nel Laterano. Per esempio, in San Clemente ebbe luogo l'udienza ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] curare la ristampa della Storia del diritto pubblico di Rosario Gregorio e raccolse dati per arricchirla, ma non portò a territoriale, che non ci accordi l'unità" (ivi, p. 127). Vi andò nel luglio e dal 26 di quel mese al 30 agosto peregrinò ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] vite (30% delle aree coltivate) e dell'olivo. La popolazione vi raggiunge una densità di 150 ab. per kmq.; ancora forte il statua, opera dello scultore Meštrović, rappresentante il vescovo Gregorio de Nona che si vorrebbe fosse stato avversario della ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] Dio sul mondo e quindi su ciascuna persona in particolare (Matt., VI, 10; VII, 21, ecc.): la conversione dunque è la scrittori medievali, quelli in ispecie appartenenti al monachismo, come S. Gregorio Magno (Epist., III, 39, 64; IX, 144), Cassiodoro ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] .
Arte. - Al posto degli antichi bastioni di Amiens vi è ora una cinta di boulevards, interrotti solo al nord per la scuola spagnola: un ritratto del Greco, la Messa di S. Gregorio (1564) del Ribera; per le scuole fiamminga e olandese: il Supplitio di ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] invio a Mosca, con pieni poteri, del favorito di C., Gregorio Orlov, poté riportare l'ordine nell'agitata vita della città. figlio, il granduca Paolo Petrovič (più tardi imperatore Paolo I) vi furono poi sempre rapporti di antipatia; C. concepì l'idea ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] in Loofs, Eustathius von Sebastia, p. 72). Ma non vi sono ragioni di non ritenere autentiche le altre lettere ed è , haer. 77). Seguirono poi S. Basilio, S. Gregorio di Nazianzo, S. Gregorio di Nissa, Teodoreto.
Non è facile definire la teologia ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] 'un amico l'aveva chiamato a Roma (alla fine del '44) ed egli vi era corso: c'è da credere che non solo per quello egli facesse il ma l'allontanamento si risolse in un'apoteosi. Alla morte di Gregorio XVI, il d'A. corse a Roma, assisté agli entusiasmi ...
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TERRA DEL FUOCO (Tierra del Fuego; A.T., 159)
Alberto DE AGOSTINI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Vasto arcipelago all'estremità meridionale del continente americano, fra lo Stretto di Magellano e [...] tutti i canali e le inflessioni fino al Capo San Gregorio. Successivamente, le conoscenze vennero ampliate da F. Drake, il riparo delle montagne, come ad es. a Port Famine, vi sono foreste d'alto fusto; nell'entrata occidentale dello Stretto il ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...