PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] nella bottega di Michael si era probabilmente formato, vi collaborò attivamente fino al 1481, anno di completamento dell Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck, 1490 circa; Messa di s. Gregorio, chiesa di S. Martino presso San Lorenzo di Sebato/Sankt ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] soprattutto in S. Teresa agli Studi (1708) e S. Gregorio Armeno (sopra il portale di accesso al convento, c. (1967), p. 19; O. Ferrari, Le artifigurative, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 1314-18; W. Vitzthum, G. D. illustrateur de Milton ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] pp. 69-76; I Musei Vaticani al tempo di Pio VI, in Bollettino dei Monumenti Musei e Gallerie Pontificie, I, 1959 dei Romanisti, XLIX (1988), pp. 614-616; Il monumento di Pier Gregorio Ottoboni nella chiesa di S. Stefano a Fiano Romano, in Panorama di ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Gherardo Sagredo, cui si associano stilisticamente S. Gregorio Magno e S. Quirino vescovo del duomo 1926), 2, pp. 437-449; Id., L'attività veneziana e trevigiana del M., ibid., VI (1927), pp. 117-131; F. Carli, G. M. (note biografiche), in Il ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] destinata alla decorazione del monumento funerario di Gregorio XII (De Marchi - Mazzalupi, Entre del pittore Olivuccio di Ciccarello e di altri suoi contemporanei, in Nuova Rivista Misena, VI (1893), p. 37; L. Venturi, A traverso le Marche, in L’Arte ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] , pp. 7-11; G. Bardotti Biasion, Il monumento di Gregorio X ad Arezzo, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom . 25-31; G. Bardotti Biasion, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 475-477; Museo archeologico e della collegiata di ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] del duomo di Orvieto: il 29 marzo 1493 Alessandro VI chiedeva agli Orvietani di poter trattenere ancora il pittore impegnative del pittore umbro si ammira poi quella Assunta adorata da s. Gregorio Magno e da s. Bernardo abate (S. Gimignano, Museo), ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] tratti dai disegni vennero eseguiti solo nel 1831 da Gregorio Cleter, Antonio Puccinelli, Nicola Aureli e Pietro Mancion. documentazione archivistica, letteraria, iconografica, in Roma moderna e contemporanea, VI (1998), 1-2, pp. 57-81; U. Thieme ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] ecclesiae Cantuariensis; Du Cange, 1938, p. 580). Già in Gregorio di Tours (m. nel 594) la p. viene definita anche de Occidente, 2 voll., Madrid 1935-1940; s.v. Pyxis, in Du Cange, VI, 1938, p. 580; P.B. Cott, Siculo-Arabic Ivories, Princeton 1939; H. ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] terra et castello di Dieppa assediata dal... duca d'Humena...(1589); Gregorio XIII (1608, da N. Circignani). Senza data, nel Gab. depictae...,ibid. 1584 (trentasei tavole), L'Opera ne la quale vi è molti mostri de tutte le parti del mondo..., ibid. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...