Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] notizia al clero e ai fedeli di Gallia e Germania della "damnatio Formosi episcopi, Gregorii nomenculatoris et consentientium eis". Fra le accuse vi era anche quella di avere attentato alla solidità dell'Impero, probabilmente un nemmeno troppo velato ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fortune della sua famiglia in Curia, sin dai tempi di Gregorio XIII, gli garantivano successi ed onori. Benedetto XIV, infatti almeno la questione della nomina dei vescovi. Da parte di Pio VI e del B. si accolse quindi di buon grado l'invito e ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] ricava che l'elezione del nuovo papa avvenne all'unanimità ma che in realtà vi fu un certo movimento a favore di Ursino, ma di scarsa entità dal alla penitenza, di Lucifero di Cagliari e di Gregorio di Elvira. Di tali ambienti fornisce attestazione ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] dissuaderlo, il 25 marzo 1508 vi pronunciava i voti, prendendo il nome di Gregorio.
Nel monastero mantovano - che 1774 a Padova per i tipi di J. Comino con il titolo Gregorii Cortesii Omnia, quae huc usque colligi potuerunt sive ab eo scripta, sive ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] del 1153, infine, i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. III il 'autore delle due lettere che annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, e quella di Federico 1 nel 1152, ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] va ad arricchire ancora la gamma delle categorie etiche. Vi si individua in particolare l'abbandono dell'opposizione binaria tra da Giovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa Gregorio Magno (590-604), che diede loro la forma canonica per il ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea e una Dieta venne convocata a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] del concilio di Tiro e della recente elezione di Gregorio il Cappadoce a suo successore ad Alessandria. Quanto a funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal III al VI secolo, in Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano. Materiali e ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . Nel 1763 ottenne di entrare nel monastero di S. Gregorio a Roma, dove si dedicò al greco e all'antiquaria e di più vasta cultura (l'ipocrisia, la vera erudizione). Il B. vi inserì (fasc. di marzo e aprile 1772) un suo Compendio d'un'opera ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Pacca, Città di Castello 1954; G. Cacciamanni, Storia del Conclave di Gregorio XVI, Fano 1960, p. 19, 24-29, 31-38; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 al ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...