BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] da Pietro Roger de Beaufort (il futuro Gregorio XI), il papa, impegnato nella guerra contro , nn. 59 e 61; 77, n. 62. Si veda inoltre K. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI, Romae 1902, pp. 301, 418, 501. Per il governo del B. nella Marca d'Ancona ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] della patristica, in particolare Girolamo, Agostino, Gregorio Magno e Pietro Crisologo, i Vangeli apocrifi, 1853; L. Di Fonzo, G. da Calvoli (a Caulibus), in Enc. cattolica, VI, Città del Vaticano 1951, coll. 530 s.; H.L. Müller, Johannes de Caulibus ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] il G. si spostò tra Fano, Bologna e Roma al seguito di Gregorio (Goro) Gheri, vescovo di Fano fino al 1524, e quindi nominato peculiarissima attenzione per i fatti di lingua: l'operetta vi appare infatti decantata in quanto documento più antico in ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] a Federico II era ampiamente giustificata. Per un verso vi era la tradizionale opposizione da parte dei sovrani meridionali di Lucca e di Pisa.
Non sappiamo se i due abati, Gregorio di Pisa e Graziano di Lucca, ebbero concretamente, nei mesi a ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Boncompagni, duca di Sora, figlio del defunto pontefice Gregorio XIII), poi giunse al punto di paventare, nelle marzo seguente, all'esame del card. Roberto Bellarmino, che vi trovò "moltissime novità e temerità e dottrine pericolosissime circa la ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti rifugiato insieme con i figli nella Continuatio Tertia, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G. Waitz, 1878, pp. 211 s.; Le ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] dal marzo 1239 (ibid., p. 350); di Chieti, il cui ultimo vescovo, Gregorio, era morto il 3 ottobre 1238 (ibid., pp. 8-10); di Sorrento, confiscati ai chierici "in fide nostra ferventibus" (ibid., VI, 2, p. 581).
Il problema della libera elezione ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] gli Imperiali: il 21 maggio 1240, per mandato di papa Gregorio IX, cedette al vescovo di Cervia i proventi di S. probabilità suoi figli. Giunto a Pistoia nella prima metà di settembre, vi morì il 18 sett. 1270 e fu sepolto nella chiesa dei minori ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] del b. Simone da Cascia O.E.S.A., Roma 1937; S. Bellandi, Il VI centenario della morte del b. Simone da Cascia, in Boll. stor. agostiniano, XXIII ( pp. 43-71; Volgarizzamento del dialogo di s. Gregorio e dell'epistola di s. Gerolamo a Eustochio del ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] appena due anni. Come era accaduto allo stesso Enrico VI il 15 agosto del 1169, il figlio dell'imperatore Weiland, 1893, nr. 303, p. 429). Lo stesso papa Gregorio IX, nella sua lettera allegorico-parenetica sulle insegne all'imperatore del 22 ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...